Si è svolta questa mattina, presso l’Aula Magna dell’I.T.I.S. “A.Volta” di Sassuolo, la venticinquesima edizione del Premio Lucchese l’evento istituito in memoria dell’ingegner Giovanni Lucchese, fondatore di Floor Gres, padre dell’attuale presidente di Florim Claudio Lucchese e figura d’avanguardia nel panorama della ricerca tecnologica nel settore ceramico. Il Premio consiste in alcune borse di studio destinate agli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Alessandro Volta” di Sassuolo che, a conclusione dello scorso anno scolastico, hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti. I premiati quest’anno sono stati: Matteo Borghi (voto diploma 100/100, media 9.09), Manuel Lodesani (voto diploma 100/100, media 8.67) e Paolo Barbieri (voto diploma 100/100, media 8.50).
Il premio, organizzato da Florim in collaborazione con la Società Ceramica Italiana, ha ospitato anche quest’anno come relatore il giornalista e scrittore Leo Turrini.
“VIRTUALE E REALE O VIRTUALE È REALE?” era il titolo della giornata e su questo tema è rimasto il giornalista modenese che nella sua esposizione ha legato Facebook alla imminente Olimpiade di Londra, il tesoro nascosto delle ‘App’ e il ricordo struggente di Marco Simoncelli, fino al video finale dedicato ai Blues Brother. All’evento erano presenti autorità civili e militari oltre a numerosi imprenditori e gli studenti dell’istituto.