A conclusione degli eventi, sui temi Cibo, Benessere e Creatività, avviati il 6 maggio scorso, domenica prossima, 20 maggio, si conclude l’edizione 2012 del Remida Day. Lo si farà con una delle iniziative più apprezzate, che lo hanno fatto conoscere: la Fiera dell’Usato domestico, che quest’anno porterà oltre 400 bancarelle a Reggio Emilia, nello spazio di piazzale Europa, prospiciente il Centro internazionale Loris Malaguzzi.
Un appuntamento atteso, che negli anni ha visto proliferare esperienze simili in tutta la provincia di Reggio, a riprova che l’idea originaria, proposta oltre 10 anni fa dal Centro di riciclaggio creativo, era più che azzeccata.
L’edizione di quest’anno, però, ha unito alla tradizionale attenzione verso gli scarti e la differenziazione dei rifiuti, anche altre pratiche quotidiane di sostenibilità.
Un dialogo che ha trovato nel Centro internazionale Loris Malaguzzi il luogo per crescere e rafforzarsi. Domenica 6 maggio, infatti, nella filosofia dell’Atelier che caratterizza Reggio Children e il suo Centro internazionale, si è ragionato di cibo e di benessere a tavola reinventando piatti, ricette, apparecchiature e concludendo la giornata con una cena ad hoc. Parallelamente si è svolto il Mercato della Terra di Slow Food, che si replicherà ogni prima domenica del mese.
Cosa succederà domenica 20 maggio
La Fiera dell’Usato domestico si svolgerà dalle 9 alle 19, e si prevede che, come ogni anno, saranno tanti i curiosi ad affollare piazzale Europa.
Per l’edizione di quest’anno si è cercato di rendere il tutto ancora più ambientalmente sostenibile.
Benvenuti i pedoni e le biciclette, mentre per le auto si consiglia di utilizzare il parcheggio dell’Aeroporto collegato alla Fiera con un servizio di bus navetta.
A Km zero o biologici anche i punti ristoro, acqua di rubinetto di Iren Emilia per dissetare i visitatori e differenziata al massimo con un’isola ecologica al centro del piazzale e il Centro Ambiente mobile di Iren Emilia per i rifiuti più complessi.
Per chi non intende riportare in cantina i propri oggetti, alla fine della Fiera sarà possibile donarli alla Caritas che attiverà un proprio punto di raccolta.
Aperto anche il Centro internazionale Loris Malaguzzi con le sue mostre e l’atelier/laboratorio di cucito “Reinventare la tavola” per progettare un nuovo modo di vivere la tavola e il punto per bibliofili sostenibili curato da Salvato da Remida, che quest’anno presenterà anche libri in più lingue per arricchire lo scambio di volumi destinati al macero e portati a nuova vita.
Sostenibilità e solidarietà
Anche quest’anno gli espositori contribuiscono a finanziare un progetto di solidarietà a favore del Reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Sono oltre 24.000 gli euro che in questi anni sono stati messi a disposizione dell’Ospedale tra donazioni in denaro e strumentazioni mediche.
Remida Day: chi
Remida Day 13, giornate speciali per reinterpretare i luoghi della città e rinnovare sguardi curiosi sui materiali di scarto, è promosso da Centro internazionale Loris Malaguzzi, Comune di Reggio Emilia, Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi, Iren Emilia, Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia del Comune di Reggio, Provincia di Reggio Emilia, Reggio Children e Remida.