“Il grave evento sismico che ha colpito alcune zone dell’Emilia Romagna ha riguardato anche le carceri, in modo particolare quello di Ferrara, dove la polizia penitenziaria, a partire dalle quattro circa di questa mattina, e’ stata costretta ad evacuare 500 detenuti, molti dei quali hanno il divieto di incontro tra di loro, perche’ collaboratori di giustizia, sottoposti al regime di alta sicurezza ed altro. I detenuti sono stati portati in spazi esterni, come il campo di calcio, nel rispetto del piano di evacuazione e, soprattutto, delle norme di sicurezza”. A fare il punto e’ Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe.
A Ferrara le scuole di ogni ordine e grado, biblioteche e musei rimarranno chiusi domani e fino alle verifiche strutturali dei singoli edifici da parte di tecnici comunali e della Protezione Civile. Sono inoltre sospese tutte le manifestazioni di pubblico spettacolo (culturali e sportive, cinema e teatro).