A fronte dei gravi danni provocati dal terremoto alle strutture industriali rendendole inagibili in tutto o in parte, oltre ad imporre una discussione specifica sullo stato di sicurezza delle strutture industriali, occorre che Regione e Governo mettano a disposizione i necessari ammortizzatori sociali, aggiuntivi a quelli previsti dalla crisi, così come va messo in discussione il decreto legge 59 sulla riforma della Protezione Civile.
Diventa necessario che, anche le modalità di erogazione delle indennità, siano in grado di non aggravare la condizione del lavoratori già duramente colpiti.
La FIOM Regionale esprime il proprio dolore per le vittime del terremoto.