Una scultura in pietra arenaria che rappresenta il bastone di Esculapio, in omaggio alla divinità greca della salute, è stata donata al Pronto Soccorso di Pavullo dall’artista di Dogana Nuova Giovanni Bruno Bagatti. Il bassorilievo, ottenuto intagliando un unico pezzo di pietra arenaria, tipica della zona Appenninica, è stato posizionato nei giorni scorsi all’ingresso del Pronto soccorso pavullese. “Un simbolo che, fin dall’antichità classica, – spiega lo scultore fiumalbino, classe 1935 – è stato associato alla figura del medico. Per questo motivo ho voluto donare proprio questa mia opera – prosegue l’artista, che nel corso degli anni ha riscosso notevole fama, tanto da essere protagonista di numerose mostre allestite in diversi Comuni della Pedemontana modenese – per ringraziare l’Ospedale che tante volte, negli ultimi tempi, con l’avanzare della vecchiaia, mi ha accolto e curato con premura e attenzione”.
“Voglio esprimere a Bagatti il mio personale ringraziamento – sottolinea quindi il Direttore del Pronto Soccorso Giuseppe Barozzi – e di tutta l’Azienda Usl di Modena per la sua generosità e per l’affetto che con questo suo bellissimo gesto ha mostrato nei confronti dell’Ospedale e di chi ci lavora ”. Per chi volesse conoscere più da vicino l’opera di Gian Bruno Bagatti è possibile visitare la camminata che costeggia il torrente Scoltenna a Fiumalbo, dove sono esposte diverse sue sculture in pietra, modellate nel corso di oltre mezzo secolo di lavoro. “Perché già da ragazzo – racconta il 77enne – andavo con mio padre e gli scalpellini a tagliare sassi sul fiume”.