La macchina dell’assistenza messa a punto a tempo di record dalla Protezione civile e dalla Regione continua a correre senza sosta. Nella notte sono stati allestiti 3.700 posti letto di cui 2.500 nel modenese, 900 nel ferrarese e 300 nella provincia di Bologna. I ‘rifugi’ per i terremotati sono necessariamente al chiuso vista la pioggia battente che nelle ultime ore si è abbattuta sulle zone colpite dal sisma. Utilizzati edifici pubblici come scuole, palazzetti dello sport e i campi tenda partiti da diverse Regioni italiane.
Anche le strutture alberghiere sono state messe a disposizione degli sfollati. Molti cittadini comunque hanno preferito non allontanarsi dai loro Paesi. L’obiettivo della Protezione civile è allestire strutture di accoglienza per 4.500 persone. Continuano le riunioni per mettere a punto il piano di assistenza e per le verifiche dei danni causati dal terremoto.
Questa mattina è in corso un incontro in Prefettura a Ferrara tra il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, l’assessore regionale Paola Gazzolo, con i sindaci dei comuni colpiti dal sisma. Nel corso della giornata seguirà un vertice a Modena.