Il programma Erasmus compie 25 anni e la Provincia, in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, ha organizzato per l’occasione una giornata dedicata alla mobilità europea dei giovani. L’appuntamento è per lunedì prossimo, 28 maggio, nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio.
Sarà l’occasione per ribadire l’importanza di una esperienza di mobilità all’estero, per formare un senso di appartenenza europea nei giovani e per migliorarne l’inserimento sociale e professionale, migliorando così la competitività dell’economia europea.
“Tutto dimostra come, senza una Europa che vale e che sa fare scelte giuste, la vita di tutti i popoli europei sia più complicata – osserva la presidente della Provincia Sonia Masini -. La soluzione non è andare verso l’isolamento, le frammentazioni, le contrapposizioni, ma unire, aprire le menti e gli spazi fisici: con incontri, occasioni di conoscenza e crescita personale, culturale e professionale. Si deve partire dai giovani, che già sentono l’Europa, che la vivono attraverso studi e viaggi. La Provincia già da anni vive e promuove questo spirito ed è impegnata a creare nuove opportunità per i nostri giovani perché l’Europa sia la lora casa”.
“Il nostro lavoro – ha aggiunto l’assessore Ilenia Malavasi – testimonia l’investimento della Provincia verso i giovani che vogliamo sempre più competenti e competitivi in un contesto di cittadinanza europea. Valorizzare i nostri ragazzi, e dare loro le migliori possibilità, significa investire nei nostri talenti e scommettere su di loro, affinchè possano trovare spazio nel nostro tessuto economico e diventare così i veri protagonisti della ripresa economica del nostro territorio. L’impegno della Provincia di Reggio sarà teso non solo a garantire anche in futuro queste importanti opportunità ai nostri giovani, nonostante i tagli decisi dalla Commissioni europea, ma anche a non disperdere questo capitale umano potenziato, perché da sempre il talento e l’intelligenza dei nostri imprenditori e dei nostri lavoratori rappresentano il punto di forza del nostro territorio”.
“Abbiamo colto con molto piacere l’occasione, proposta dalla Provincia di Reggio Emilia, di celebrare i 25 anni del programma Erasmus e non ne faremo solo un’occasione formale di celebrazione di un anniversario – ha affermato il prorettore Luigi Grasselli – I dati che mostreremo dicono di numeri crescenti di studenti che utilizzano i programmi europei internazionali sia ‘in entrata’ che ‘in uscita’. Anche per questo abbiamo ritenuto utile un momento di confronto reale tra i vari interlocutori locali per migliorare gli aspetti dell’accoglienza , soprattutto in una fase come questa, ove si punta molto sull’attrarre talenti per lo sviluppo delle città”.
L’importanza della mobilità europea per i giovani è il fulcro dell’intervento del pro rettore Sergio Paba, delegato del Rettore per l’internazionalizzazione: “Rappresenta uno dei principali obiettivi strategici del nostro Ateneo. Il programma Erasmus è per i nostri studenti un fattore fondamentale di integrazione e di crescita umana e culturale. Serve soprattutto a far comprendere ai giovani che i loro orizzonti di vita, di lavoro e di relazioni non possono essere confinati alla loro città o regione o nazione, ma che possono e devono abbracciare l’intero continente europeo. E’ per questa ragione che il nostro impegno nel sostenere e promuovere gli scambi Erasmus è sempre stato convinto, e i risultati non si sono fatti attendere. La nostra università compare attualmente al 10° posto tra gli Atenei pubblici italiani per la percentuale di studenti che hanno sperimentato la mobilità Erasmus (dati 2010/11). Sono più di 350 gli studenti del nostro ateneo che partono per l’Europa e più di 320 gli studenti europei che vengono da noi ospitati con i programmi di mobilità. L’incremento rispetto a quattro anni fa è notevole: rispettivamente del +85% e +46%. Si tratta di risultati lusinghieri che siamo determinati a migliorare ancora in futuro”.
All’evento, che si svolgerà a partire dalle 9.30 di lunedì prossimo, parteciperanno il prorettore dell’Università Sergio Paba, delegato del rettore all’internazionalizzazione e il prorettore della sede di Reggio Emilia Luigi Grasselli, l’assessore regionale Fabrizio Bianchi, l’assessore provinciale Ilenia Malavasi, Angela Baranzini in rappresentanza della Commissione europea, Selene Biffi, ambasciatrice della campagna Youth on the Move e numerosi giovani che hanno partecipato a programmi di mobilità e che porteranno la loro esperienza. Nel corso dei lavori verranno forniti anche alcuni dati sul numero dei giovani reggiani che hanno usufruito dei programmi europei di mobilità (per studio, formazione o lavoro) e dei giovani europei che studiano o lavorano nella nostra provincia.
Nel pomeriggio sarà organizzata una Tavola rotonda per discutere di come migliorare l’attrattività del nostro territorio nei confronti dei giovani europei.
La giornata si concluderà con un aperitivo dedicato ai giovani per festeggiare i 25 anni del programma Erasmus: dalle ore 20 presso Opposto, in Corso Garibaldi 31.