I reggiani hanno ancora una settimana per ammirare le opere di Laura Nocco e Mario Pavesi raccolte nella mostra dedicata alla Granduchessa di Canossa a Palazzo Scaruffi. Dal 18 maggio ad oggi oltre 600 persone hanno visitato MATILDA contribuendo al grande obiettivo del Gr.a.d.e.: la realizzazione del centro Oncoematologico.
Alla mostra, patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Reggio Emilia, si sono legate una serie di iniziative parallele di interesse storico e culturale.
Una di queste è stata la conferenza tenuta mercoledì sera da Alberto Ferraboschi e Gino Badini sulla straordinaria vita di Matilde di Canossa.
Badini, Presidente della Deputazione Reggiana di Storia Patria ha ripercorso la vita di Matilde restituendone un’immagine attuale e “smitizzata”, oltre la storia e la leggenda.
Intervistato da Alberto Ferraboschi, Responsabile archivio storico della Provincia di Reggio Emilia, Badini è partito dalla famiglia e dalla storia personale di Matilde per arrivare al ruolo determinante che ricoprì nella vicende tra Papato e Impero e alla grande eredità che la Granduchessa ha lasciato al nostro territorio.
La conferenza, seguita da un pubblico attento e interessato, si è conclusa con la visita alla mostra.
L’ultima visita guidata all’interno di Palazzo Scaruffi si terrà venerdì 1 giugno alle ore 21.
La mostra invece rimane visibile al pubblico fino al 3 giugno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22.