“Il presidente di Fcr (Farmacie comunali riunite) aveva comunicato che prima di presentare qualsiasi proposta avrebbe coinvolto le organizzazioni sindacali. Invece, così non è stato, viste le recenti decisioni prese dal Fcr”. Il riferimento è a quanto accaduto nel mese scorso quando Fcr aveva preannunciato eventuali interventi che prevedessero la cessione di un ramo di azienda (il magazzino, che ad oggi è il ramo aziendale che produce maggiori utili).
Esprime rammarico Enrico Gobbi, segretario generale di Fisascat del sindacato reggiano, che ribadisce un comportamento incoerente da parte delle Farmacie comunali riunite e spiega: “I vertici dell’azienda hanno presentato alla giunta del comune di Reggio Emilia un piano di dismissione del magazzino senza aver prima coinvolto le organizzazioni sindacali, assumendo un comportamento scorretto nei confronti dei sindacati”.
E questo intervento non prelude ad una serena discussione con le rappresentanze sindacali, convocate per la giornata del prossimo 8 giugno.
“Se le relazioni sindacali rappresentano un valore aggiunto per la presidenza di Fcr, questo comportamento non è sicuramente di buon auspicio per un dibattito sereno”, conclude il segretario.