Sono già tre i morti accertati nel modenese a causa della forte scossa di terremoto che si è verificata questa mattina alle nove. Due persone sono morte a San Felice sul Panaro in via Perossaro, mentre un terzo uomo è morto a Mirandola in via 25 luglio. Le vittime sono decedute per il crollo di capannoni industriali che non erano stati precedentemente danneggiati dalla scossa del 20 maggio. E’ quanto riferiscono all’Adnkronos i carabinieri di Modena. Non si esclude che ci siano persone ferite o rimaste intrappolate sotto le macerie.
Crolli di edifici e di capannoni sono segnalati a Mirandola, Medolla, San Felice sul Panaro. A Mirandola è crollata la facciata del Duomo e i vigili del fuoco stanno facendo un sopralluogo in una ditta di abbigliamento, alla ricerca di eventuali persone. Stessa situazione alla biomedicale Gambro a Medolla.