Venerdì scorso due cittadini di Finale Emilia, madre e figlio, in seguito ad un diverbio avvenuto presso la mensa della Protezione Civile, si arebbero visti notificare – presso il camper in cui ora vivono – l’allontanamento dal campo da due vigili provenienti dalla polizia municipale di Milano. Lo denunciano Mainardi e Lugli (PRC).
Non solo: la donna, disabile, avrebbe contestatato verbalmente la scelta e, a quanto ci ha riferito – proseguono nel loro comunicato Nando Mainardi, segretario Prc Emilia-Romagna e Stefano Lugli, segretario Prc Federazione di Modena – sarebbe stata colpita da uno schiaffo e da un calcio da parte di uno dei vigili presenti.
E’ un fatto gravissimo e inaudito: gli autori di questo atto di violenza vanno allontanati – loro sì – e puniti. Chiediamo l’immediato intervento delle istituzioni, a partire dall’Amministrazione di Finale Emilia – che fino ad ora ha fatto orecchie da mercante – e dall’Amministrazione comunale di Milano. Immaginiamo che i vigili siano stati collocati da Milano a Finale Emilia in supporto al personale esistente in questi giorni complicati: chiediamo se sia davvero così.
Violenza, arroganza e prepotenza da parte di chi dovrebbe tutelare tutte le cittadine e tutti i cittadini, tanto nelle fasi di normalità quanto in una situazione estrema come quella determinata dal terrremoto – concludono Mainardi e Lugli del PRC – sono inammissibili.