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Confcooperative e Legacoop a confronto sulla Legge Fornero

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E’ il primo confronto delle associazioni imprenditoriali reggiane sulla “Legge Fornero” quello programmato per venerdì 20 luglio da Confcooperative e Legacoop. Nel pugno d’ore che mancano all’appuntamento non è però improbabile si verifichino già alcuni aggiustamenti a quella riforma del lavoro che è appena entrata in vigore.

“Alle nostre imprese – spiegano le due centrali cooperative – forniremo dunque pressoché in diretta anche i ritocchi che potranno intervenire su un’impalcatura complessa, da approfondire tempestivamente per gli effetti che determina su questioni cruciali per le cooperative”.

“La portata del provvedimento – proseguono Confcooperative e Legacoop – è infatti legata sia alle ripercussioni immediate, cioè quelle che riguardano i rapporti di lavoro, le tutele, la flessibilità nell’accesso in una stagione di pesante crisi, ma lo sguardo si deve necessariamente spostare anche avanti nel tempo, per comprendere quali effetti si potranno determinare in termini di futuro per le cooperative e sulla nascita di nuove esperienze imprenditoriali”.

Di questo, dunque, si parlerà venerdì 20 luglio al Classic Hotel con inizio alle 9,30, che punterà ad offrire alle cooperative un vero e proprio vademecum sulla riforma del lavoro, sulle novità introdotte e sugli effetti per le imprese.

L’iniziativa – che si inserisce nell’ambito delle iniziative unitarie programmate dalle due centrali reggiane in occasione dell’anno internazionale delle cooperative – sarà aperta da Simona Caselli, presidente di Legacoop, e Giuseppe Alai, presidente di Confcooperative.

A seguire, la relazione –quadro sulla “Legge Fornero” da parte di Mario Ricciardi, professore di Diritto del lavoro all’Università di Bologna, e gli interventi di Carlo Marignani, responsabile delle Relazioni industriali di Legacoop Nazionale (che entrerà nel vivo degli effetti della riforma sulle scelte immediate delle cooperative) e Vincenzo Mannino, segretario generale di Confcooperative nazionale, che alzerà lo sguardo oltre gli effetti immediati per evidenziare in che modo la riforma potrà influenzare il futuro cooperativo.