I campionati di nuoto per salvamento svolti presso la Piscina Olimpica Gambi a Ravenna e sul bagnasciuga della spiaggia di Cervia per le prove del rescue, ci restituiscono Federica Ferraguti, Mazzi Martina, Eleonora Ferrari, Federica Colombini, Lara Bozzulini e Giuditta Pascotto decisamente molto incisive e i risultati premiano l’energia espressa dalle ragazze del tecnico, l’entusiasta, Fabrizio Sfondrini “…ottimo, al di sopra delle aspettative!”
Le premesse sono stati due quinti posti di Federica Ferraguti nel trasporto manichino e Martina Mazzi nel pinne e manichino nella prima sessione di gare svolta in piscina.
Podi e progressioni già dalla seconda sessione: nel manichino pinne e torpedo solo Marta Mozzanica è più veloce della Capitana. Federica Ferraguti vince l’argento e Martina Mazzi si avvicina con l’8° posto. Se la staffeta 4×25 manichino maschile vede le Rane Rosse Aqvasport (Costamagna, Montesi, Legnani, Bermani) stabilire il mondiale col tempo di 1’06″92, migliorando il precedente di 1’07″59, le “Nuotatrici” pur migliorando le prestazioni primaverili con Mazzi, Colombini, Ferrari e Ferraguti restano di legno, appena fuori dal podio.
La progressione delle staffette gialloblu si completa con la mista: Colombini, Bozzulini, Ferraguti e Mazzi vincono l’argento con 1’48.09 salendo di un gradino rispetto i primaverili. Nella terza sessione le attività si spostano poi al mare, mosso e ventoso. Il mare è tutto un programma visto la difficoltà oggettiva modenese nel provare le gare. Nella tavola Mazzi in batteria ed in semifinale si piazza 4° per poi chiudere bene, nonostante tutto, al 9° in finale. Ferrari eliminata, 11° posto in batteria. Dopo le bandierine sulla spiaggia che eliminano in batteria sia Mazzi che Pascotto, arrivano le cose belle. La staffetta torpedo in acque libere, fortemente voluta dalla Capitana Ferraguti in quanto sarà una sua gara ai mondiali d’Australia, vince la batteria e all’esordio nella specialità, si prende un ottimo argento in finale. Molto coinvolgente lo svolgimento della prova che ha attirato sulla spiaggia tantissimi tifosi e curiosi. Colombini nuota la prima frazione fino alla boa, quando parte con pinne e torpedo Ferraguti che arriva al “gancio” con il torpedo e porta a riva la Colombini che viene trascinata oltre il traguardo posto sulla battigia da Mazzi e Ferrari. Esecuzione della prova da manuale.
Ottimo anche l’esordio della staffetta salvataggio con tavola. In prima frazione Ferraguti che viene raggiunta con la tavola da Mazzi che rientrano a riva entrambe sulla tavola, di nuovo prime in batteria, “solo” 5e in finale A. Infine Corsa-nuoto-corsa che vede al via delle batterie Pascotto, Ferrari e Colombini. Accede alla finale solo la rivelazione Pascotto che interpreta benissimo la gara e chiude al 10° posto.
La classifica di Società ha consegnato lo scudetto 2012 del rescue a Rane Rosse Aqvasport, ma vede affacciarsi nella top10 al 9° posto i Nuotatori Modenesi al via solo con 6 donne … ma che donne!