Home Ambiente Comune di Bologna ed Enel firmano protocollo per la ‘Città intelligente’

Comune di Bologna ed Enel firmano protocollo per la ‘Città intelligente’

# ora in onda #
...............




Il  Sindaco Virginio Merola e il Direttore della Divisione Infrastrutture e
Reti  di  Enel  Livio  Gallo  hanno  firmato  il  protocollo  di intesa per
l’iniziativa   europea   “Smart   City”  che  farà  di  Bologna  una  città
ecosostenibile.
Da  oggi Bologna inizia il suo cammino per diventare una città “Smart”, una
città  sempre  più ‘intelligente’ ed ecosostenibile capace di trasformare i
propri  edifici,  le  reti energetiche e i mezzi di trasporto in strutture,
reti e sistemi del futuro a basso impatto ambientale grazie ad una drastica
riduzione delle emissioni di CO2.

Punta su questi e altri innovativi obiettivi il protocollo di intesa “Smart
City”,  firmato  questa  mattina  a Bologna dal Sindaco di Bologna Virginio
Merola  e  il Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio
Gallo.

L’iniziativa  “Smart  Cities”, supportata dall’Unione europea che coinvolge
le  città aderenti al Patto dei Sindaci, fa parte delle European Industrial
Initiatives  ed  è  finalizzata  a creare le condizioni e le tecnologie per
costruire  una  città  sostenibile  che coniughi in un unico modello urbano
tutela dell’ambiente, efficienza energetica e sostenibilità economica.  Tra
le  principali  misure per l’efficienza energetica e l’integrazione in rete
della  produzione  da  fonte energetica rinnovabile si annoverano le “Smart
Grids”,  reti  elettriche  intelligenti  in  cui  Enel  è  leader a livello
mondiale.

Gli  obiettivi  prioritari  della  Smart  Cities  a  Bologna  riguardano la
realizzazione  di  interventi  di  rete  per  integrare  la  produzione  da
rinnovabili,   sviluppo  e  potenziamento  della  rete  elettrica in ottica
“smart”  mediante  interventi  quali  la  nuova  cabina  primaria  Ospedale
Maggiore,  il  potenziamento  dell’  impianto  primario Bologna Nord, nuove
cabine  secondarie,  il  rinnovo di tratti di cavi con tecnologie di ultima
generazione,  interventi  di  automazione  e  controllo  rete  evoluti.  Il
protocollo  riguarda  anche  un’altra  pietra  angolare delle Smart Cities,
ovvero  la mobilità elettrica prevedendo un ulteriore sviluppo del progetto
nell’accordo firmato da Enel-Hera/Regione Emilia Romagna.

“Questo  protocollo  – ha detto il sindaco Merola – è allo stesso tempo una
conferma  importante  e  un ampliamento strategico della collaborazione tra
Enel Distribuzione è la città di Bologna. Avere al nostro fianco un Partner
di  rilevanza  internazionale  nel campo dell’energia, infatti, rafforza il
percorso  nuovo  che  la  nostra  amministrazione ha avviato da alcuni mesi
insieme  all’Università  e ad ASTER, dedicato all’obiettivo Smart City, per
rendere  maggiormente  sostenibile  ed efficiente il nostro sistema urbano.
All’interno  di  questo  percorso,  la  partnership con ENEL rappresenta un
quadro  solido  di  impegni  reciproci  dai  quali  intendiamo  partire per
sviluppare  progetti  nel  campo  dell’iniziativa  europea  “Smart  cities”
finalizzata  a  creare  le  condizioni  per far partire l’adozione di massa
delle  tecnologie  a  favore  dell’efficienza energetica. Questa iniziativa
sosterrà  le  città  con  maggiori ambizioni pionieristiche (all’interno di
quelle  che  hanno  firmato il Patto dei sindaci–Covenant of Mayors, tra le
quali  appunto  Bologna), città che intendono trasformare i propri edifici,
le  reti  energetiche  e i sistemi di trasporto, in edifici, reti e sistemi
del  futuro,  consentendo  l’attuazione  della  strategia della transizione
verso  un’economia  a  bassa  emissione  di carbonio. In questo protocollo,
abbiamo  elencato  una  serie  di  punti  strategici d’intesa, una serie di
azioni  concrete  sulle  quali  stiamo già lavorando insieme nel territorio
comunale,  ma  soprattutto abbiamo deciso di aprire insieme la strada verso
il  prossimo ciclo dei fondi strutturali europei che particolare attenzione
dedicheranno allo sviluppo delle aree urbane”.

“Siamo  orgogliosi  – ha detto Livio Gallo – di offrire a Bologna il nostro
supporto  nel  percorso  verso  lo  sviluppo  di una “città intelligente” a
livello  europeo.   Una Smart City  è basata su infrastrutture intelligenti
da tutti i punti di vista. Le Smart Grids sono il fattore abilitante per lo
sviluppo  di ulteriori misure di efficienza energetica, quali ad esempio la
mobilità  elettrica intelligente e innovativi servizi a valore aggiunto per
i  clienti.  Enel sta lavorando con l’obiettivo di creare un’infrastruttura
di  rete capace di integrare in maniera intelligente le azioni di tutti gli
utenti  ad  essa  connessi. Nel contesto delle Smart Cities, le Smart Grids
contribuiscono  all’abbattimento  di  circa il 30 per cento delle emissioni
CO2  rispetto  ai target cittadini. In Italia Enel sta sviluppando progetti
sulle Smart Cities a Torino, Genova, Pisa e Bari”.

Anche  l’illuminazione  pubblica  giocherà  un  ruolo chiave nello sviluppo
delle  Smart Cities, rivelandosi un elemento importante di collegamento tra
le  Municipalità  e  i  cittadini,  non  solo per quanto riguarda l’energia
elettrica  ma  anche per lo sviluppo tecnologico di servizi attraverso reti
wifi  e  la  diffusione  di informazioni tramite la rete dell’illuminazione
pubblica.

Oltre   che  nelle  già  citate  italiane,  a  livello  mondiale  Enel  sta
sviluppando  progetti  e  sperimentazioni  sulle  Smart  Cities a Buzios in
Brasile, a Santiago del Cile, a Malaga e a Barcellona in Spagna.