Domenica 21 ottobre si svolgerà a Novellara l’Assemblea Internazionale delle Città Slow. Sindaci e Amministratori di oltre 150 città di tutti i continenti del mondo si troveranno per confrontarsi e darsi una linea politica di lavoro sui temi chiave del futuro e dello sviluppo sostenibile. L’incontro, inizialmente programmato per giugno e rinviato a causa del terremoto, sarà caratterizzato da un momento di vicinanza e solidarietà della rete delle cittaslow ai Comuni locali colpiti dal sisma.
A seguire l’intera nota stampa del Sindaco di Novellara
Domenica 21 ottobre si svolgerà a Novellara l’Assemblea Internazionale delle Città Slow. Sindaci e Amministratori di oltre 150 città di tutti i continenti del mondo si troveranno per confrontarsi e darsi una linea politica di lavoro sui temi chiave del futuro e dello sviluppo sostenibile. L’incontro, inizialmente programmato per giugno e rinviato a causa del terremoto, sarà caratterizzato da un momento di vicinanza e solidarietà della rete delle cittaslow ai Comuni locali colpiti dal sisma.
Infatti contestualmente all’Assemblea delle Città Slow si svolgerà una iniziativa culturale sul tema del valore della Comunità (richiamando la parola chiave che sarebbe stata del Festival Uguali Diversi che quest’anno è stato rinviato sempre a causa del terremoto) che vedrà in particolare la firma di un Patto di Amicizia tra i Comuni di Novellara e Mirandola, per la collaborazione nei prossimi tre anni sui temi della ricostruzione culturale dei luoghi e delle persone.
Un evento sotto l’alto Patrocinio del Ministero della Cooperazione e dell’Integrazione, oltre che della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Reggio Emilia, che si aggiunge alle numerose iniziative culturali e di solidarietà che in questi giorni stiamo vedendo e patrocinato a Novellara e che continueranno grazie allo spirito di iniziativa e di solidarietà di tante associazioni e gruppi locali.
Nessuno spreco di denaro dunque, ma un’ottima occasione di promuovere il valore del nostro territorio, della qualità dei suoi prodotti, delle aziende e della forza di tenuta della comunità. Un’occasione che potrà avere una certa visibilità nazionale per mantenere accesi i riflettori sui bisogni di questo territorio, quando (come già sta accadendo) di queste terre terremotate non si parlerà più. Un’occasione di partecipazione e contributo da parte di tutti i gruppi politici che mi auguro che smettano di speculare e denigrare l’impegno che stiamo mettendo per la buona riuscita di questo evento, perché in questo momento c’è bisogno di aiuto e incoraggiamento e non di sterili polemiche.
Nei prossimi giorni definiremo nei dettagli il programma della manifestazione, nell’economia delle risorse economiche, sfruttando al meglio le bellezze e i contenitori culturali che abbiamo, garantendo una adeguata ospitalità alle delegazioni internazionali, con le quali contiamo di mantenere una disponibilità di sostegno e collaborazione nei prossimi anni.
Il Sindaco di Novellara, Raul Daoli