L’Amministrazione del Comune di San Martino in Rio ha deciso di approntare un progetto di “Condivisione dei Parchi Pubblici”. Si tratta di un progetto di riqualificazione dei più importanti parchi urbani che consiste nel presentare di volta in volta i cittadini residenti i singoli prospetti per coinvolgerli e renderli partecipi nelle scelte di gestione e per migliorare così la qualità urbana senza dimenticare le esigue risorse a disposizione del comune.
Contestualmente a questo progetto di miglioramento della qualità urbana, l’amministrazione ha intrapreso un’azione volta a garantire la sicurezza dei cittadini, che consiste nel togliere una serie di piante non di pregio, come pioppi e aceri negundi, che rappresentano un potenziale rischio di caduta di rami e della pianta stessa e aiutano una crescita non equilibrata delle piante vicine.
A questo proposito, GianMaria Casarini, Assessore Ambiente,Mobilità e Attività Produttive del comune di San Martino in Rio, puntualizza: “l’abbattimento di piante crea quasi sempre reazioni contrapposte fra chi ci chiede in continuità potature drastiche o abbattimenti ( allergie , troppe foglie sui tetti piumini, etc, etc) e chi ad ogni occasione esibisce patenti di “puro ecologismo”. Anche questa volta sarà così. Vorrei soltanto ricordare che la nostra Amministrazione ha posto al centro della propria azione amministrativa L’AMBIENTE, con una serie ampia di decisioni su rifiuti, energia rinnovabile ed efficienza energetica e mobilità. Ricordiamo infine che dal 2006 in poi abbiamo
riqualificato importanti viali del territorio da anni abbandonati a se stessi e piantumato oltre 900 piante e arbusti contro l’abbattimento di 150 piante (il 16 % rispetto alle piantumazioni ) per malattia sicurezza o morte della pianta, abbattimenti spesso richiesti dagli abitanti, con un sequestro della CO2 positivo, nonostante un numero di piante ancora molto giovani ed un arricchimento del verde del nostro comune”.