Si è riunito martedì 4 settembre dopo la pausa estiva, il Consiglio comunale di Formigine. Nel corso della seduta è stato nominato a scrutinio segreto il collegio dei revisori dei conti che sarà composto da Giacomo Ballo (presidente), Patrizia Iotti e Gregorio Mastrantonio. I membri resteranno in carica per i prossimi 3 anni.
L’Assessore al Bilancio Maria Costi ha poi illustrato ai consiglieri il Bilancio sociale 2009/2011, lo strumento che ha come obiettivo di fornire una visione d’insieme sulle progettualità ed i risultati ottenuti dall’Amministrazione comunale, in modo da consentire ai diversi interlocutori (cittadini, rappresentanze politiche, organizzazioni economiche e sociali) di conoscere e formulare un proprio giudizio su come il Comune di Formigine interpreta e realizza quanto previsto dal programma di mandato. Il Bilancio sociale non si riduce al fondamentale bilancio finanziario, spesso di difficile lettura per i non addetti ai lavori, in quanto presenta i dati e i risultati in modo da garantire trasparenza sulle attività svolte dall’Amministrazione. In questa logica, tutti debbono potere verificare periodicamente l’operato dei propri rappresentanti, soprattutto rispetto alla dimensione sociale dell’agire pubblico e alla capacità di rispettare gli impegni assunti nel patto elettorale. Il Bilancio sociale sarà pubblicato sul sito del Comune.
“Crisi economica, ingente taglio dei trasferimenti e crescente bisogno di servizi da parte dei cittadini: è stato questo lo scenario che ha caratterizzato il triennio 2009/2011 – ha spiegato l’Assessore Costi – Per cercare di garantire la continuità, la quantità e la qualità dei servizi sono state messe in campo azioni di razionalizzazione dei servizi, di contenimento della spesa, di lotta per contrastare l’evasione fiscale al fine di garantire il principio di equità. Nonostante tutto nel 2011, quasi 11 milioni di euro, il 52% delle risorse stanziate, sono stati destinati ai servizi alla persona. Nel corso del triennio 2009-2011 sono stati stanziati oltre 3,5 milioni di euro per contrastare gli effetti della recessione e sono stati effettuati investimenti per 23,5 milioni di euro, di cui ben 13,3 per interventi di edilizia scolastica. Rigore, equità, innovazione e sviluppo: sono gli assi portanti del nostro agire. Gli interrogativi però sono tanti e la risposta che come Amministrazione possiamo fornire è quella di metterci in ascolto delle esigenze del territorio e di chi lo vive e proporre di intraprendere, tutti insieme, un percorso di costruzione di una visione futura condivisa della nostro Paese e del suo territorio, in cui tutti ci metteremo in discussione a partire dall’Amministrazione stessa, perché è solo con il contributo di tutti che si crea una vera e propria alleanza operativa tra l’Amministrazione e la comunità formiginese”.