Modena e l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia scelte come sede di uno dei più importanti appuntamenti scientifici nazionali: il convegno della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia – SIFET che quest’anno analizzerà le potenzialità delle tecniche di rilievo metrico. La scelta di Modena, scossa nell’Area Nord del suo territorio dal terremoto del 20 e 29 maggio, non è casuale in quanto quegli eventi hanno prodotto significative deformazioni del suolo che le moderne tecniche di rilievo metrico possono cogliere e documentare in tutti i suoi effetti.
L’appuntamento presso l’Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (via Vignolese 905) su “I GNSS (Global Navigation Satellite Systems): dall’inquadramento al rilievo di dettaglio” si aprirà mercoledì 12 settembre alle ore 15.00 e proseguirà anche nelle giornate di giovedì 13 e venerdì 14 settembre.
“I GNSS (Global Navigation Satellite Systems) – spiega il prof. Alessandro Capra, Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” e Presidente del SIFEST – rappresentano una delle tecniche di rilievo più interessanti da un punto di vista della ricerca e delle applicazioni professionali. Le loro applicazioni come tecnica di rilievo per la realizzazione dei sistemi di riferimento, per la definizione di reti di inquadramento locale e di monitoraggio e per varie tipologie di rilievo di dettaglio (aggiornamento di cartografia e GIS, aggiornamento catastale, tracciamento di opere di ingegneria, ecc.) sono in continua evoluzione e diffusione”.
Il convegno, che prevede sei sessioni, l’inaugurazione di una mostra espositiva con la partecipazione delle ditte GeoMax, Geotop, Leica Geosystems, Ston ed una sessione poster
che sarà esposta e visitabile durante tutta la durata del convegno, sarà aperto dai saluti del prof. Alessandro Capra, Presidente SIFET, del prof. Fulvio Rinaudo, Presidente del Comitato Scientifico SIFET, del prof. Luciano Surace, Presidente ASITA, del Pro rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prof. Sergio Paba, del geom. Fausto Savoldi, Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e del geom. Andrea Ognibene, Presidente del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Modena.
La SIFET, quindi, si è proposta attraverso questo convegno di presentare un quadro scientificamente aggiornato dello sviluppo di questa tecnica di rilievo, offrendo un panorama esaustivo delle attività di ricerca in atto a livello nazionale e internazionale e delle ricadute che tali ricerche hanno e avranno a livello professionale nei prossimi anni.
Il meeting modenese apre una stagione di appuntamenti annuali del sodalizio, che conta quasi un migliaio di aderenti in tutta Italia, tra cui la Direzione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, l’Istituto Geografico Militare, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, l’Istituto Geologico e tutti i più prestigiosi istituti universitari e le più importanti istituzioni pubbliche del settore, nel corso dei quali si affronteranno le tecniche di rilievo di base di interesse dei soci SIFET offrendo ai soci e alle persone interessate la possibilità di apprezzare le potenzialità delle tecniche di rilievo metrico e di aggiornarsi sulla loro evoluzione. Da questo punto di vista l’occasione rappresenta anche un momento formativo, oltre che informativo, sulla tecnica GNSS offrendo in questo modo, anche a chi si avvicina per la prima volta a queste tematiche, la possibilità di accrescere il proprio bagaglio conoscitivo in modo graduale ed efficace.
SIFET è un’associazione culturale senza fini di lucro fondata a Roma nel 1951 cui aderiscono i più prestigiosi istituti universitari e le più importanti istituzioni pubbliche del settore sorta con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e all’affermazione delle discipline topografiche e fotogrammetriche in Italia e all’estero. Tra gli aderenti fin dall’inizio la SIFET poté vantare la Direzione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, l’Istituto Geografico Militare, il Consiglio Superiore dei LL.PP., l’Istituto Geologico, gli Istituti di Geodesia e Topografia del Politecnico di Milano e la Facoltà di Ingegneria di Roma, oltre a numerosi ingegneri e geometri Uno degli aspetti più qualificanti e significativi della SIFET è la sua distribuzione sul territorio, una distribuzione non solo spontanea per l’adesione di singoli soci residenti da Bolzano a Ragusa, ma anche organizzata attraverso le Sezioni provinciali, in gran parte appoggiate e sostenute dai Collegi dei Geometri, cui va il grande merito di aver fornito sistematicamente il supporto per l’organizzazione degli annuali Convegni. Oggi la SIFET è ad un punto di svolta: Topografia e Fotogrammetria stanno virando verso la Geomatica. Alla figura del Topografo e del Fotogrammetra, finora attori principali dei processi di rilevamento, si vanno affiancando e sempre più si affiancheranno figure professionali di estrazione totalmente diversa.
Per maggiori informazioni sul programma del convegno consultare il sito del http://www.ingmo.unimore.it