“Con la scelta di non candidarsi al Parlamento il segretario regionale del Pd Bonaccini mette una pesantissima ipoteca sulla candidatura a sindaco di Modena. Con questa presa di posizione i vari aspiranti primi cittadini in casa Pd sono serviti. Auguri quindi a Bonaccini anche se penso che Modena non abbia bisogno della stanca riproposizione dell’attuale maggioranza allargata ai vendoliani arruolati in Giunta. La strada per arrivare a giugno 2014 è ancora lunga e le elezioni politiche del 2013 cambieranno radicalmente la geografia partitica ed elettorale anche a Modena. Nulla vieta però nel variegato campo alternativo all’attuale maggioranza di iniziare a delineare un progetto per migliorare lo stato di profondo disagio che si vive e si respira a Modena. La città merita di poter valutare proposte e piani di lavoro seri e realizzabili in una sana competizione tra loro dove valga la bontà del proposta e non solo una stanca riproposizione ideologica che ha fatto il suo tempo e che non porta benefici a Modena”.
Così il Consigliere regionale Andrea Leoni ha commentato la scelta del segretario regionale del Pd Bonaccini di non candidarsi al Parlamento.