“È sufficiente fare un giro negli stand delle aziende espositrici per apprezzare la grande capacità di offrire soluzioni tecnologiche d’avanguardia delle nostre aziende. Ciò che caratterizza il settore meccano-ceramico è la capacità di interpretare i bisogni dei clienti, anticipandoli di 5 o 6 anni”. Con queste parole il Presidente di Acimac, Fabio Tarozzi, ha aperto l’edizione 2012 di Tecnargilla, la maggiore fiera al mondo per la fornitura all’industria ceramica e del laterizio, organizzata dall’Associazione nazionale di categoria e Rimini Fiera.
A tagliare il ventitreesimo nastro inaugurale, Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna e Maurizio Marchesini, Presidente Confindustria Emilia-Romagna, che hanno ricordato durante la conferenza stampa internazionale le eccellenze del settore.
“Il futuro è qui, contestualizzato in un sistema fieristico all’avanguardia, che organizza eventi di alta qualità in grado di rappresentare bene il Made in Italy. La Regione Emilia Romagna vuol sostenere questo settore con risorse destinate all’innovazione e all’internazionalizzazione”. Queste le parole di Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna, a cui ha fatto eco Maurizio Marchesini, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna, intervenuto per indicare la strada per l’uscita dalla crisi: “ogni imprenditore è un “ottimista per contratto”. Questo significa che, anche in un quadro nazionale scoraggiante, deve continuare a investire in ricerca e sviluppo e per una continua internazionalizzazione, facendo valere le proprie ragioni, che rappresentano anche le ragioni del Paese”.
Paolo Gambuli, Direttore di Acimac, e Lorenzo Cagnoni, Presidente di Rimini Fiera hanno invece rimarcato i primati di Tecnargilla: 450 aziende espositrici da 29 Paesi e visitatori provenienti da oltre 90 nazioni giunti a Rimini per aggiornarsi sulle ultime innovazioni tecnologiche per realizzare i manufatti ceramici del futuro.