La Regione Emilia-Romagna ha completato l’offerta della propria Rete politecnica con l’approvazione di 67 percorsi di Formazione superiore, che si affiancano ai 26 corsi di Istruzione e formazione tecnica superiore e ai 9 percorsi degli Istituti tecnici superiori. Nata per valorizzare la cultura professionale, tecnica, tecnologica e scientifica del territorio, la Rete politecnica è finanziata nel triennio 2011-2013 con 18 milioni di risorse del Fondo Sociale Europeo. L’obiettivo è potenziare le competenze professionali, tecniche e scientifiche delle persone, come chiave per creare nuovi saperi e nuovi lavori e rilanciare la competitività dell’intero sistema.
“La formazione tecnico professionale ha costituito un elemento cruciale dello sviluppo industriale italiano, disponendo figure con forti competenze tecniche specifiche, con sostenute capacità manuali e con una forte etica del lavoro, protagoniste della forte accelerazione industriale dei primi anni Sessanta e della grande dinamica imprenditoriale degli anni Ottanta – spiega l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione Patrizio Bianchi – Riposizionare il Paese significa tornare a collegare, in tempi brevi, le fasi di produzione e le imprese fra loro. Per farlo occorre formare figure professionali strategiche, in grado interconnettersi con le diverse fasi produttive. L’avvio di un’offerta terziaria non universitaria, che affianca e completa l’offerta di formazione tecnica e professionale post diploma risponde a questo bisogno, già sistematicamente affrontato in altri paesi dell’Unione europea”.
L’offerta della Rete Politecnica
– Istituti Tecnici Superiori, scadenza delle domande di ammissione 28 settembre
Gli Istituti Tecnici Superiori sono Fondazioni costituite da istituti tecnici e professionali, enti di formazione professionale accreditati, università, centri di ricerca, enti locali e imprese. Sono le nuove scuole di tecnologia che realizzano percorsi biennali per formare tecnici superiori in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo, portando nelle imprese competenze altamente specialistiche e capacità d’innovazione. I percorsi, alternativi all’università ma ad essa collegati, si articolano in quattro semestri, per una durata complessiva di 2000 ore. In Emilia-Romagna gli ITS programmati sono nove, e per essere ammessi è necessario superare una prova di accesso. Gli avvisi e i moduli per fare domanda di ammissione alle selezioni sono pubblicati sui rispettivi siti web la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 settembre 2012. Conclusa nel mese di ottobre la fase di selezione, gli ITS inizieranno i corsi nel mese di novembre. A conclusione del percorso, a seguito di una verifica finale, i partecipanti conseguono un diploma di tecnico superiore valido a livello nazionale.
L’offerta formativa dei nove ITS si può vedere all’indirizzo: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/rete-politecnica/temi/istituti-tecnici-superiori-its
– Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, 26 corsi per formare tecnici specializzati
Sono 26 i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (Ifts) che la Regione Emilia-Romagna ha approvato e finanziato con 3 milioni e 100 mila euro per formare tecnici specializzati in grado di gestire i processi organizzativi e produttivi nelle imprese, anche in settori di innovazione tecnologica. I corsi saranno avviati entro il 30 di novembre e sono progettati e svolti congiuntamente da enti di formazione professionali accreditati per la formazione superiore, da istituti secondari superiori, anche in rete fra loro, dalle università e da una o più imprese. Le figure che saranno formate vanno dal tecnico superiore della rilevazione del territorio e della progettazione di edifici energeticamente efficienti al tecnico superiore della logistica integrata, dal tecnico esperto nella valorizzazione di vini e prodotti tipici per una ristorazione di qualità al tecnico superiore per le applicazioni informatiche.
I corsi IFTS sono rivolti a giovani e adulti, non occupati o occupati in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore. L’accesso è consentito anche a chi è in possesso dell’ammissione al quinto anno dei percorsi liceali, e a chi non possiede il diploma di istruzione secondaria superiore ma che può accreditare le proprie competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, formazione e lavoro. A parità di punteggio tra i candidati, verrà data priorità in fase di selezione ai giovani disoccupati o inoccupati. I percorsi – a cui potranno accedere complessivamente circa 520 persone – hanno una durata complessiva di 800 ore e sono articolati in due semestri. Al termine, viene rilasciato il Certificato di specializzazione tecnica superiore di Tecnico Superiore.
L’offerta copre tutto il territorio regionale e si può trovare nel dettaglio al link: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/rete-politecnica/temi/istruzione-e-formazione-tecnica-superiore-ifts/percorsi-di-istruzione-e-formazione-tecnica-superiore-ifts-1
– Formazione Superiore, 67 percorsi approvati
I percorsi di Formazione superiore sono realizzati da enti di formazione accreditati in collaborazione con le imprese e rivolti a giovani e adulti, occupati e non, che intendono sviluppare competenze nuove e innovative per inserirsi nel mercato del lavoro. I 67 percorsi approvati, finanziati con oltre 2 milioni e 800 mila euro, hanno come riferimento il Sistema Regionale delle Qualifiche, un repertorio di figure definito dalla Regione Emilia-Romagna insieme alla parti sociali a seguito dell’analisi approfondita dei ruoli e delle competenze professionali che necessitano al sistema economico-produttivo regionale. Hanno una durata complessiva di 300 ore e prevedono un periodo di stage.
Per l’elenco completo dei corsi di Formazione superiore attivati e suddivisi per Provincia: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/rete-politecnica/temi/formazione-superiore-1/percorsi-di-formazione-superiore