La commissione assembleare Statuto e regolamento, presieduta da Giovanni Favia, nell’ultima seduta ha vissuto un’altra tappa dell’iter di modifica del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.
All’esame dei commissari alcuni emendamenti firmati Pd agli articoli 50 (Controllo sull’attuazione delle leggi), 52 (Approvazione dell’Assemblea di regolamenti delegati alla Regione da leggi statali), 58 (Riunioni congiunte del Cal e dell’Assemblea legislativa), 60 (Commissione assembleare d’inchiesta) e 61 (Commissioni assembleari di ricerca e di studio).
Antonio Mumolo (Pd) ha spiegato che gli emendamenti sono “migliorativi” e “non sostanziali”, di fatto “un’operazione di drafting”. Andrea Pollastri (Pdl) ha dato il proprio assenso agli emendamenti agli articoli 50 e 58, riservandosi di valutare gli altri in seguito.
In particolare, l’emendamento all’art. 58 propone di sostituire l’obbligatorietà di una riunione annuale di Cal e Assemblea legislativa in seduta congiunta con la sola possibilità di farlo, di fatto, quindi, si proporrebbe di sostituire il “si riuniscono annualmente” del testo attuale, con “si possono riunire”.
Su questo emendamento ha espresso qualche perplessità Favia (Mov5stelle), che ha comunque parlato di “un lavoro importante” e si è detto concorde con gli altri emendamenti. Il dubbio riguarda se eliminare il vincolo che c’era e che non è stato rispettato, quindi capire se gli incontri annuali tra Cal e Assemblea, che erano stati previsti come obbligatori dal Regolamento, siano utili o no.