Lamin Deddi, Ministro della salute sahrawi, è stato ricevuto questa mattina (16 ottobre 2012) dal Sindaco Franco Richeldi, dal Vicesindaco Antonietta Vastola e dall’Assessore alle Politiche sociali Maria Costi. Presente anche Stefano Campioli, Presidente dell’associazione “Kabara Lagdaf”, punto di riferimento locale per la solidarietà con il Popolo sahrawi.
L’incontro si inserisce nel contesto del Patto di Amicizia che da più di 15 anni lega Formigine ad Edchera, tendopoli allestita nei campi profughi a sud di Tindouf (Algeria). Il Sindaco Richeldi, nel rivolgersi al Ministro, ha sottolineato che: “attraverso l’amicizia con il Popolo sahrawi si ribadisce ancora una volta che ci sono diritti inalienabili, come quello alla pace, all’autoderminazione, alla libertà e alla cooperazione tra i popoli, dei quali l’Uomo non può fare a meno, per questo è necessario ricordarne l’importanza e rafforzarli in ogni occasione”.
Il Ministro sahrawi ha avuto parole di profonda riconoscenza nei confronti degli amministratori formiginesi e di tutta la comunità di Formigine per l’impegno profuso in questi anni, ricordando in particolare l’accoglienza estiva dei bambini che coinvolge decine di volontari. Deddi ha poi precisato che la situazione presso i campi profughi è tranquilla, e che l’episodio del rapimento di tre cooperanti ad opera di una banda di sedicenti appartenenti ad Al Qaeda Maghreb provenienti dal Mali, non ne modifica le condizioni di sicurezza. Il Ministro ha quindi rinnovato l’invito ai cooperanti a non abbandonare una popolazione sottoposta a condizioni di vita durissime.
La delegazione sahrawi ha infine visitato Villa Sabbatini, dove sono stati ospitati i bambini sahrawi beneficiari del progetto “Stop the sharawi children stones”.
Formigine infatti è capofila del progetto, finanziato anche dalla Regione Emilia-Romagna, per la cura e la prevenzione della calcolosi renale in età pediatrica, in collaborazione con l’associazione di medici ospedalieri “With You”.