Il vescovo di Reggio Emilia e Guastalla, monsignor Adriano Caprioli, accompagnato dal vescovo ausiliare, monsignor Lorenzo Ghizzoni, sono stati ospiti d’onore ieri alla cerimonia ufficiale di apertura del nuovo anno sociale di Ucid Reggio Emilia, la storica associazione nazionale a cui aderiscono imprenditori, dirigenti e professionisti che si riconoscono nei valori dell’insegnamento sociale della Chiesa.
Un’occasione che monsignor Caprioli ha voluto celebrare con la presentazione del suo ultimo libro “Il Bene Comune come visione di società”, tema che ha segnato il cammino percorso dalla Diocesi reggiano-guastallese negli ultimi cinque anni gettando le basi per affrontare le sfide pastorali poste da una situazione socio-politica in costante trasformazione.
Un’ampia raccolta del pensiero elaborato, approfondito e sviluppato nel corso di alcuni importanti convegni – seguiti e partecipati dai soci Ucid – attraverso i quali monsignor Caprioli si è aperto al dialogo costruttivo con la città per confrontarsi e condividere i valori e i principi della Dottrina sociale della Chiesa.
Un cofanetto composto da quattro libri, ognuno dei quali dedicato a temi che hanno coinvolto la società civile e segnato l’evoluzione della maturità del pensiero dei cattolici reggiani: Ridisegnare il volto della città e dell’uomo, Lavoro impresa e responsabilità per il Bene Comune, Bene Comune e democrazia partecipata, il Bene Comune come visione di società.
“Un libro da fare – ha sottolineato monsignor Caprioli – che rappresenta un’ulteriore sollecitazione al dialogo e alla costruzione su quattro temi fondamentali: la presenza dei cattolici nella società civile oltre la “diaspora” politica; il Bene Comune interpretato attraverso il concetto di costruzione di democrazia partecipata; le occasioni di partecipazione dei giovani alle Istituzioni e l’educazione alla cittadinanza attiva; la scelta prioritaria del proprio essere cristiani nella città e nel territorio in cui viviamo in un’epoca di profondi cambiamenti”.
Una raccolta preziosa che rappresenta il frutto del lungo cammino realizzato da monsignor Caprioli a Reggio Emilia che ha voluto dedicare alla memoria di don Gianni Gariselli, consulente morale di Ucid Reggio Emilia, scomparso prematuramente il 17 dicembre 2011.
Al termine della presentazione, Romano Fieni, presidente della sezione locale Ucid, insieme a monsignor Adriano Caprioli, ha accolto cinque nuovi soci – Stefano Marzani, imprenditore, Giuseppe Matera, dirigente bancario, Luigi Orlandini, imprenditore, Cristian Poldi Allai, commercialista, Andrea Poli, dirigente d’azienda – da oggi entrati ufficialmente a far parte dell’associazione che a Reggio è attiva e opera dal 1954.
Molti i soci presenti all’evento di apertura del nuovo anno di attività di Ucid Reggio Emilia, guidato da Fieni, e all’incontro con monsignor Caprioli, tra cui Bruno Alfieri, Romano Alfieri, Giuseppe Arduini, Denis Bedeschi, Nemesio Bedeschi, Giancarlo Bellentani, Alessandro Benatti, Giovanni Bertolani, Gianni Borghi, Federico Busetto, Francesco Buzzoni, Giuseppe Campanini, Renzo Castagnetti, Cristina Cucchi, Gianpaolo Cucchi, Romano Denti, Maria Cristina Gherpelli, Giuliano Manfredi, Silvano Menozzi, Gino Morlini, Marinella Morlini in rappresentanza del marito Vincenzo, Silvano Pergreffi, Aimone Storchi, Fabio Storchi, Francesco Piccolo Brunelli, Riccardo Simonini, Corrado Tirelli, Pier Paolo Veroni, e gli amici da sempre vicini all’associazione reggiana Vittorio Cigarini, Germano Gallingani, Gabriele Grisendi, Paolo Rossi, Alessandro Storchi e Giovanni Teneggi.