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Reggio Emilia: rubano rame e ferro, presi dai carabinieri

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Si sono introdotti furtivamente nelle pertinenze di uno stabilimento aziendale della città ed hanno puntato le loro attenzioni furtive a materiale ferroso, in alluminio ed a cavi elettrici con del rame: sorpresi durante l’azione delittuosa hanno cercato di darsi alla fuga ma a quel punto sono poi stati fermati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia. Con l’accusa di tentato furto aggravato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale reggiano due cittadini marocchini di 45 e 39 anni, entrambi residenti a Cadelbosco Sopra.

L’origine dei fatti la notte del 18 ottobre scorso quando poco dopo le 3,00 due equipaggi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia intervenivano tempestivamente presso una ditta di manutenzioni industriali, ubicata in Via Carlo Marx della frazione Roncocesi di Reggio Emilia, in quanto personale di un istituto di vigilanza privato aveva segnalato al 112 la presenza di due persone all’interno del cortile aziendale. L’operatore del 112 precisava ch uno dei due sconosciuti era stato fermato all’interno dell’autovettura con la quale cercava di dileguarsi mentre il complice era fuggito a piedi.

Nel giungere sul posto i Carabinieri intercettavano e fermavano un uomo in fuga che corrispondeva per descrizione fisica ed abiti indossati ad uno dei due ladri. L’altro ladro veniva raggiunto all’interno del cortile del’azienda presa di mira dove veniva trovato all’interno della sua autovettura Ford Galaxy. La ricostruzione investigava dei carabinieri consentiva di accertare che i due, introdottisi fraudolentemente nel cortile dell’azienda, avevano caricato in macchina vario materiale ferroso e di alluminio vario nonché cavi elettrici contenti rame che recuperati dai carabinieri venivano restituiti al proprietario giunto nel frattempo in Caserma dove formalizzava la denuncia.