Villa Sabbatini, il centro diurno socio-riabilitativo situato in via Sant’Onofrio a Formigine, che accoglie persone disabili adulte, ha festeggiato i 20 anni dalla sua apertura. Il centro gestito dalla Cooperativa Sociale Gulliver per conto dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, rientra nella rete di servizi per disabili del territorio e offre un’opportunità volta all’integrazione, all’acquisizione di nuove autonomie e alla sperimentazione di un ambiente ricreativo, relazionale ed affettivo. All’interno del centro opera un’équipe multiprofessionale che si occupa degli aspetti assistenziali, educativi e progettuali, in stretta collaborazione con i servizi territoriali.
La cerimonia si è svolta ieri (domenica 28 ottobre) alla presenza delle autorità tra le quali il Vescovo Mons. Antonio Lanfranchi, e di numerosi cittadini che hanno visitato la struttura rinnovata insieme ai ragazzi di Villa Sabbatini. In occasione del ventennale infatti, sono stati completati gli interventi di ristrutturazione di Villa Sabbatini che si sono concentrati in particolare sulla realizzazione di un vano scale interno per rendere indipendente il piano sottotetto utilizzato a foresteria, rifacimento delle zone dei servizi e sulle fondazioni che, a causa di fenomeni di abbassamento, aveva generato problemi alle murature portanti. I lavori che sono stati realizzati in due stralci successivi per non compromettere l’utilizzo della struttura nel periodo invernale degli ultimi due anni, sono stati in gran parte finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. “Sono opere che confermano la costante attenzione rivolta dall’Amministrazione alle strutture destinate alle funzioni sociali – ha spiegato il Sindaco Franco Richeldi – in questo ambito, ribadiamo con orgoglio che Formigine è tra i comuni meglio attrezzati a livello provinciale”. “Formigine è un comune che favorisce reti sociali, di comunicazione, di incontro tra le persone; in poche parole, è un paese che fa sempre più comunità – ha aggiunto l’Assessore ai Servizi sociali Maria Costi – e Villa Sabbatini è un luogo simbolico di relazioni, di emozioni, di legami e di valori sui quali si possono costruire solide fondamenta di solidarietà e cittadinanza”.
Infine, è stato presentato il volume dedicato al ventennale. “I festeggiamenti di questo compleanno ci hanno dato l’opportunità di ripercorrere la storia del servizio – ha commentato Massimo Ascari, Presidente della Cooperativa Sociale Gulliver – Abbiamo voluto raccontare questi vent’anni di condivisione e di crescita in una pubblicazione che vuole essere un album di ricordi, di volti, di parole, di immagini che possano essere testimonianza di quanto realizzato finora e stimolo per il raggiungimento di nuovi traguardi futuri”.