Sono sostanzialmente stabili, rispetto al mese di settembre, i dati dei Servizi Sociali del Comune di Sassuolo riferiti al mese di ottobre appena terminato. Ammontano, infatti, a 577 le domande effettuate agli uffici di via Rocca nel mese di Ottobre, erano state 590 nel mese di Settembre e 439 nel mese di Agosto.
Sostanzialmente stabile anche il numero degli utenti: 456 da lunedì 1 a mercoledì 31 ottobre, di cui 165 stranieri e 362 italiani; a Settembre erano stati 448 (328 italiani e 120 stranieri); ad agosto gli utenti erano stati 351 (248 italiani e 103 stranieri).
“Rimane invariato il trend ripreso dopo il periodo estivo – prosegue l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – anche se, purtroppo cambiano, in peggio, le modalità di approccio. La disperazione delle persone che si rivolgono oggi ai servizi sociali è sempre più vicina al limite e porta alcuni soggetti a presentarsi minacciosi, arroganti ed offensivi, il che ci ha fatto prendere la decisione di apportare alcuni cambiamenti all’ufficio per mantenere sempre più salda la sicurezza degli operatori. Le difficoltà economiche sono innegabili – prosegue Barbieri – e ci sono per tutti, anche per l’Amministrazione comunale che si trova a far fronte a tagli sempre più ingenti a fronte di richieste sempre più consistenti; l’ultima manovra di adeguamento all’Imu lo dimostra. A questo si aggiunga che spesso, i servizi sociali, sono scambiati per agenzie di lavoro: purtroppo non possiamo garantire un lavoro a chi lo cerca e non possiamo più soddisfare ogni tipo di richiesta economica”.
Entrando nel dettaglio, naturalmente la questione economica e il lavoro, a cui si unisce il tema dell’abitare, sono le principali tra le richieste effettuate, anche nel mese di Ottobre, ai Servizi Sociali di Sassuolo.
Sono 51 le richieste economiche presentate agli sportelli di via Rocca, cifra che, se si aggiungono i 137 colloqui con gli assistenti sociali che spesso hanno come oggetto un aiuto economico ma che sempre più frequentemente riguardano una richiesta di lavoro, aumenta a 188.
22, invece, le richieste specifiche di un lavoro (a cui come detto andrebbe aggiunta quota parte di quelle 137 richieste di colloquio con gli assistenti sociali); 53 domande, invece, riguardavano il tema dell’abitare.
Equamente suddivise, nell’arco delle cinque settimane del mese, il numero delle persone presentatesi ai Servizi Sociali.
Sono state 122 la prima settimana (da lunedì 1 a venerdì 5 ottobre); 11 la seconda (da lunedì 8 a venerdì 12 ottobre); 95 la terza (da lunedì 15 a venerdì 19); 110 la quarta (da lunedì 22 a venerdì 26 ottobre), 68 la quinta che terminava il mercoledì (da lunedì 29 a mercoledì 31 ottobre).