Nella società contemporanea col prorompere dell’uso dei mezzi informatici si vanno diffondendo forme molto subdole di adescamento e minacce portate avanti nei confronti dei minori. In che modo le conoscenze scientifiche possono guidare le indagini nei casi di abuso sessuale a danno di bambini e adolescenti? Come intervenire efficacemente nelle nuove fattispecie di abusi connessi alle nuove tecnologie ad esempio l’adescamento on line?
A queste domande cercherà di dare risposta un pool di avvocati, magistrati, neuropsichiatri infantili ed altri professionisti riuniti intorno alla tavola rotonda, promossa dalla cattedra di Neuropsichiatria Infantile dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia affidata al prof. Ernesto Caffo, che suggella la conclusione della sesta edizione del Master di II livello in La valutazione e l’intervento in situazioni di abuso all’infanzia e pedofilia.
L’incontro, aperto al pubblico e rivolto a tutte le persone interessate, che affronterà il tema de “Le indagini nei procedimenti di abuso a danno di bambini e adolescenti. Esperienza, problemi, prospettive”, si terrà giovedì 15 novembre dalle ore 9.00 presso la Sala Panini della Camera di Commercio di Modena (via del Ganaceto, 134) a Modena.
“Nel corso della tavola rotonda – afferma il prof. Ernesto Caffo, Direttore del Master di II livello in La valutazione e l’intervento in situazioni di abuso all’infanzia e pedofilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – saranno presi in esame anche altri aspetti e si cercherà di dare risposta alle domande più frequenti ovvero: a quali atti investigativi dare la precedenza per ottenere una raccolta di elementi probatori che possa portare ad un solito impianto processuale? Con quali modalità è opportuno procedere all’ascolto del minore? Come evitare che il minore sia esposto ad altri traumi all’interno del processo penale? Cosa cambia con la recente ratifica della Convenzione di Lanzarote?”.
L’iniziativa rappresenta l’occasione per un confronto su temi di stretta attualità ed aventi importanti implicazioni relativamente alla tutela delle vittime di abusi. Saranno coinvolti nel dibattito avvocati, magistrati, neuropsichiatri infantili e altri professionisti impegnati nelle indagini in casi di abuso sessuale e pedofilia, tra cui il dott. Pietro Forno, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Milano, e il gen. Luciano Garofano, Generale in congedo dell’Arma dei Carabinieri, già comandante dei R.I.S. di Parma.
L’evento ha il patrocinio del Dipartimento di Medicina Diagnostica, Clinica e di Sanità Pubblica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e del Comune di Modena.
Al termine della tavola rotonda, visto il successo e l’interesse per l’iniziativa didattica, sarà presentata la nuova edizione del Master di II livello in La valutazione e l’intervento in situazioni di abuso all’infanzia e pedofilia. Il Master, giunto alla settima edizione, è rivolto a tutti coloro che si occupano o che intendono occuparsi di situazioni di abuso e maltrattamento su bambini e adolescenti. Viste le gravi conseguenze prodotte dall’abuso su soggetti in età evolutiva, la complessa personalità degli abusanti, l’alto tasso di recidiva dei reati di violenza sessuale, è evidente la necessità di individuare efficaci strategie di intervento, sviluppando nuove professionalità e promuovendo la qualificazione di quelle che già operano in questo settore. Il termine ultimo per fare domanda di ammissione scade venerdì 7 dicembre 2012.
Per informazioni e iscrizioni alla tavola rotonda scrivere a: giulia.capra@unimore.it