Iren rischia di diventare la Multiutility del Nord Italia, fondendosi con altre società quotate in borsa con l’intento di gestire acqua, gas, rifiuti, energia elettrica… fuori dal controllo dei cittadini e dei loro sindaci, aumentando continuamente le nostre bollette e garantendosi l’iniquo profitto sull’acqua esplicitamente abolito dal Referendum del 2011…
Il Comune di Reggio e quelli della Provincia vogliono rinnovare a tutti i costi il contratto con Iren, ormai scaduto? i cittadini hanno già detto con il voto referendario che vogliono la gestione pubblica dell’acqua.
Mobilitiamoci!… Basta lamentarci, per poi continuare a pagare più del dovuto! Ripubblicizziamo la gestione dell’acqua e cancelliamo il profitto dalla nostra bolletta !
Le tariffe devono pagare gli investimenti per migliorare il servizio idrico (affidato ad una Azienda di diritto pubblico, estranea alle logiche del profitto), non gli stipendi milionari dei dirigenti Iren e i profitti degli azionisti e delle isole Cayman…
Confrontiamoci con il Comitato Provinciale Acqua Bene Comune…verso la manifestazione sui Beni Comuni del 15 Dicembre.
Sono in gioco la gestione dell’acqua, i nostri soldi e la democrazia
L’appuntamento è per venerdì 30 Novembre, alle ore 21.00, con l’Assemblea popolare promossa dal Centro Sociale e dalla Parrocchia di Masone.
(Comitato Provinciale Acqua Bene Comune – Reggio Emilia)