Si è riunito ieri giovedì 29 novembre il Consiglio comunale nel corso del quale è stata approvato con il voto a favore della maggioranza (contraria la minoranza) l’assestamento di bilancio e la delibera successiva di estinzione anticipata mutui (18 voti favorevoli e 9 astenuti).
L’Assessore al Bilancio Maria Costi ha spiegato che si tratta di una variazione minimale sul fronte della parte corrente e che si concretizza per lo più in un recepimento dell’ennesima modifica normativa intercorsa dopo l’approvazione della salvaguardia di bilancio a fine settembre scorso. Per quanto riguarda i mutui da estinguere sono stati individuati due finanziamenti contratti con la Cassa Depositi e Prestiti nel 2004 e nel 2005, con scadenza nel 2030. Il beneficio annuale sui bilanci futuri supera i 13.000 euro.
Il Consiglio comunale ha inoltre votato la zonizzazione acustica del territorio, un atto propedeutico al nuovo Piano Strutturale Comunale di prossima approvazione. E’ stato poi deliberato all’unanimità il rinnovo della convenzione per la gestione del Sistema Bibliotecario Intercomunale costituito tra i Comuni di Formigine, Fiorano, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano, Sassuolo e il Centro di Documentazione provinciale.
Consiglio comunale compatto nella discussione della mozione a sostegno e a difesa della situazione Lar presentata dal consigliere del Pdl Valerio Giacobazzi e condivisa nella stesura con l’intero civico consesso. La mozione invita l’Amministrazione ad intervenire presso la nuova proprietà Lar affinchè sia impegnata a garantire la piena occupazione dei dipendenti e il rilancio produttivo dell’impresa. In questa ottica, il Consiglio comunale riafferma con forza la decisione assunta con la quale si decideva all’unanimità la destinazione industriale dell’intera area Lar di Formigine nel futuro PSC in approvazione, anche in considerazione del fatto che in questi anni da parte dell’amministrazione dell’azienda, non si è proceduto a ricercare soluzioni adeguate di rilancio produttivo e di sviluppo occupazionale. L’Amministrazione dovrà intervenire inoltre presso la nuova proprietà Lar affinché l’attuale delocalizzazione possa rappresentare una fase temporanea con l’obiettivo di un eventuale ritorno a Formigine dell’azienda e conferma l’attenzione del Consiglio comunale ai lavoratori che devono sostenere un disagio rappresentato dalla distanza dal nuovo posto di lavoro e la vicinanza a tutti i lavoratori e agli imprenditori che hanno perso il lavoro e la possibilità di continuità d’impresa, come recentemente accaduto in diverse realtà produttive del territorio.