Lunedì 3 dicembre, alle 21 presso la Chiesa della Madonna del Ponte a Formigine (via S. Pietro 1), otto musicisti della Spira mirabilis interpreteranno “Schubert, Ottetto in fa maggiore”. L’ingresso è libero e gratuito.
“Questo concerto avrà solamente l’intervallo – spiegano gli orchestrali – con musica da festa creata da uno che però le feste le detestava, musica di una leggerezza e giocosità a tratti frivola scritta durante uno dei periodi di maggiore depressione del giovane compositore, un adagio in cui le armonie in modo maggiore hanno lo sguardo più disilluso di quelle in modo minore…”.
Proprio per riscoprire nel profondo la natura di questo brano, nato come musica “da salotto”, gli originali musicisti hanno deciso di andare a esibirsi proprio nelle case del pubblico! Sono infatti due le fortunate famiglie sorteggiate per ospitare gli eccellenti musicisti nominati “ambasciatori della Cultura Europea 2012”.
Ma non smettono di arrivare i riconoscimenti internazionali per l’orchestra che suona senza il direttore e che è stata “adottata” da Formigine. Nel mese di novembre, è uscito un lungo articolo del “Telegraph magazine”, il supplemento del sabato dello storico giornale inglese (fondato nel 1855), al vertice della stampa britannica per la tiratura. L’articolo racconta la vita dell’orchestra durante i soggiorni formiginesi, mentre spicca, come foto di apertura, il gruppo di musicisti all’interno dell’auditorium che verrà inaugurato nei prossimi mesi.
Intanto, per meglio attuare l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico alla musica classica, a Formigine si è costituita l’Associazione “Amici della Spira mirabilis”. La neonata associazione è stata intitolata a Giovanni Tassi, primo amico della Spira. Tutti possono aderire compilando i moduli di iscrizione che si trovano nelle sedi dei concerti dell’orchestra, a partire da quello di lunedì 3. Per informazioni: Ufficio Cultura, tel. 059/416368.
“È magico vedere tanti giovani e non più giovani rapiti dalla musica colta, dal modo della Spira mirabilis di interpretarla e, soprattutto, di viverla. Sull’onda di questo successo, oggi è nata l’associazione degli amici della Spira. In questi cinque anni i musicisti ci hanno dato tanto, tantissimo; soprattutto, ci hanno dato il senso di un cammino, fatto insieme, di maturazione culturale e spirituale. Abbiamo a nostra volta offerto all’orchestra alcuni degli ingredienti che hanno reso unica la loro mirabile esperienza: una comunità in cui si vive bene e in cui è stato possibile davvero incontrarsi per studiare; l’affetto e la generosità di tanti” è il commento del Sindaco Franco Richeldi.