Home Formigine Filctem/Cgil Formigine: sciopero il 12 dicembre alla Form Bags contro i licenziamenti

Filctem/Cgil Formigine: sciopero il 12 dicembre alla Form Bags contro i licenziamenti


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Un pacchetto di 16 ore di sciopero, di cui le prime 8 ore saranno attuate già mercoledì 12 dicembre, unitamente allo stato di agitazione e al blocco degli straordinari, sono stati proclamati dal sindacato Filctem/Cgil, insieme alla Rsu, alla Form Bags di Formigine, azienda del gruppo Form Plast (che ha stabilimenti anche in Albania) che produce shopping bags in plastica e carta per grandi catene distributive, supermercati e negozi.

Lo sciopero si è reso necessario per contrastare i 15 esuberi (su 107 lavoratori complessivi) dichiarati dall’azienda per ragioni di crisi, rigettando tutte le proposte alternative avanzate dal sindacato.

L’azienda sta effettuando dal febbraio 2011 un periodo di cassa integrazione straordinaria per 45 lavoratori a rotazione, per fronteggiare il calo di commesse.

Nell’ambito dei 45 lavoratori in Cigs a rotazione, l’azienda ha poi recentemente aperto una procedura di mobilità per 15 di loro.

“Un numero di esuberi eccessivo – spiega il sindacalista della Filctem/Cgil Carlo Antonino – che se attuato non consentirebbe, in riferimento alle aree individuate dalla direzione aziendale, di far funzionare la produzione sugli impianti, le funzioni impiegatizie e l’area spedizioni. Per di più nell’area magazzino-spedizioni, mentre l’azienda dichiara esuberi utilizza poi personale di cooperative”.

La Filctem/Cgil ha chiesto di ridurre il numero degli esuberi, e in ogni caso chiede una gestione di questi secondo l’accordo di Cigs sottoscritto il 27 gennaio 2012 attraverso cioè il criterio della volontarietà e con meccanismi di accompagnamento di uscita dall’azienda.

Sindacato e lavoratori richiedono anche, alla fine dell’anno di Cigs, l’utilizzo di ulteriori ammortizzatori sociali previsti dalla legge, nel caso dovessero sussistere altri esuberi.

Filctem e Rsu dicono no ai licenziamenti e chiedono alla Direzione di discutere un serio piano industriale. A fronte dell’indisponibilità aziendale, manifestata sinora, a ridimensionare il numero di esuberi e confrontarsi con le proposte sindacali, è stato proclamato lo stato di agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero.

Le prime 8 ore di sciopero saranno attuate mercoledì 12 dicembre con presidio davanti allo stabilimento in via del Commercio n.2 a Formigine.