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Bologna, ticket giochi per i bimbi, Bernardini (LN): “La città del comunismo fa pagare la crisi ai bambini. La proposta: una taglia per i vandali”

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parco_giochi“Mentre nella città del comunismo l’amministrazione fa pagare le tasse anche ai bambini, la Lega è pronta a offrire una ricompensa a chi ‘pizzica’ i vandali che danneggiano le strutture pubbliche”. A dirlo è il capogruppo leghista a palazzo D’Accursio Manes Bernardini intervenendo nella polemica sulla proposta dell’amministrazione comunale di introdurre un ‘ticket’ per i giochi bimbi nei parchi.

“L’idea di pagare per altalene e dondoli grida vendetta – dice Bernardini -: così si scaricano sui bambini le conseguenze degli atti vandalici, invece di colpire i responsabili. Noi del Carroccio rigettiamo ipotesi bizzarre e deliranti e andiamo al sodo: una sorta di ‘taglia’ sui vandali. I cittadini che offriranno indicazioni che permetteranno di individuare gli autori dei danneggiamenti avranno una ricompensa”.

“Siamo pronti ad alzare le barricate contro questa schizofrenia da tassazione – annuncia il capogruppo leghista -. Merola e company si uniformano alla malattia montiana del fisco a tutti i costi, dimostrando che tra il Pd e il centro la cultura politica è sempre la stessa”. “In uno Stato che sforna licenze per il gioco d’azzardo, ad essere penalizzato è il genuino gioco dei bambini. Banche e poteri forti la fanno da padroni. E a rimetterci sono i cittadini e i nostri ragazzi”.