Come si giustifica la “scomparsa” dell’amianto rimosso dai tetti di alcune costruzioni in via Buda, a Medicina, nel bolognese? Lo domanda Galeazzo Bignami, del Pdl, in un’interrogazione alla Giunta Regionale nella quale torna a chiedere conto delle procedure di smaltimento dei materiali rimossi dagli edifici in questione dopo che, in risposta ad una sua precedente interrogazione sul caso, l’Ausl di Imola e quella di Bologna avrebbero dichiarato di non essere in possesso della relativa documentazione.
Assenza di documentazione che però – sottolinea Bignami – va spiegata, visto che i riscontri tra le immagini consultabili su Google Earth della zona interessata “fanno emergere con chiarezza come nel 2002 fosse presente nell’immobile citato una copertura in amianto, assente invece in quella del 2012”.
“Pare difficile che l’amianto in questione si sia autonomamente volatilizzato”, commenta Bignami chiedendo quindi alla Regione di attivarsi per verificare cosa sia accaduto.