Torna a “casa” Medibase Area Nord, la cooperativa dei medici di famiglia della Bassa Modenese. È stato, infatti, ristrutturato l’ambulatorio della cooperativa, in via Bernardi 7 a Mirandola, rimasto inagibile a causa del terremoto. Dopodomani – mercoledì 23 gennaio – alle 11 è in programma una breve cerimonia per festeggiare il rientro in sede di Medibase; intervengono il direttore generale dell’Azienda Usl di Modena, Mariella Martini, il sindaco di Mirandola, Maino Benatti e il presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, Alberto Silvestri. «Siamo felici di tornare finalmente nel nostro ambulatorio – afferma il presidente di Medibase Area Nord, Nunzio Borelli – In questi mesi abbiamo lavorato dapprima in una tenda della Protezione Civile, poi nel modulo che ci hanno messo a disposizione dal 21 luglio. Pur non essendo nelle migliori condizioni logistiche, abbiamo comunque registrato lo stesso numero di accessi degli anni scorsi (circa 3.500). Ora speriamo che possano rientrare nei loro ambulatori anche i medici soci della nostra cooperativa: oltre la metà di essi, infatti, lavora ancora nei containers». Ricordiamo che Medibase Area Nord è a disposizione degli oltre 87 mila residenti dei nove Comuni dell’Area Nord nell’ambito del Cai (Servizio di continuità assistenziale integrata) che, organizzato in collaborazione con l’Azienda Usl di Modena, garantisce l’apertura di uno studio medico anche nei giorni festivi e prefestivi per patologie non gravi (i cosiddetti “codici bianchi”) e per evitare di ricorrere al Pronto soccorso quando non è necessario. L’accesso all’ambulatorio di Mirandola è libero, gratuito e rivolto a tutti i cittadini, adulti e bambini; un medico di famiglia è sempre presente il sabato e i prefestivi (ore 9.30-12 e 16-18.30), la domenica e festivi (9-12).
