Anche nel 2012 l’Emilia Romagna ha fatto il pieno di energie rinnovabili: sono stati 12898 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di privati, Enti o Pubbliche Amministrazioni che Enel ha connesso alla rete elettrica della Regione avvicinandosi al boom del 2011 in cui sono stati connessi oltre 14mila impianti. Per il 90 per cento delle attivazioni si tratta di impianti fotovoltaici di taglia piccola e media che vanno dai 3 ai 20 kw anche se non mancano impianti di taglia maggiore da 1 MW o più.
In totale, grazie all’energia proveniente dal sole e al lavoro svolto da Enel Distribuzione in fase di connessione, l’Emilia Romagna si è arricchita di 420 MW di fonti rinnovabili in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 300 mila famiglie. A guidare la classifica della Regione con il maggior numero di allacci sono Bologna che ne registra 2362 per una potenza installata di 80 MW, Ravenna con 1955 connessioni e 46 MW, Reggio Emilia con 1633 impianti e 51 MW e Forlì-Cesena con 1621 nuovi impianti e 43 MW e Modena con 1345 connessioni per una potenza installata di 48 MW. Seguono Ferrara con 1182 connessioni e 51 MW, Rimini con 1019 impianti e 26 MW, Parma (901 connessioni e 37 MW) e infine Piacenza (880 impianti e 38 MW).
“Enel – ha detto Roberto Nisci, Responsabile Enel Direzione Territoriale Rete Emilia Romagna Marche – ha risposto con grande efficienza alle numerose richieste di allaccio alla rete elettrica dell’Emilia Romagna che dal 2010, nell’ambito delle incentivazioni nazionali e locali, sono cresciute in maniera esponenziale. Nel 2012 abbiamo registrato un incremento di richieste di connessioni in tutta la Regione che in questo modo fa un balzo in avanti nell’approvvigionamento energetico da fonte rinnovabile”.
In alcune aree dell’Emilia Romagna si registra un rischio di saturazione della rete elettrica che, per sostenere ulteriori carichi in immissione, necessita di interventi strutturali da concordare con il gestore nazionale della rete elettrica di alta tensione.