Sono state approvate all’unanimità dal Consiglio comunale di Modena di lunedì 28 gennaio le proposte di deliberazione sulla ricomposizione delle Commissioni consiliari. Le delibere recepiscono le modifiche intervenute nei gruppi consiliari dopo che Gian Carlo Pellacani è uscito dal Pdl per aderire all’Udc e Michele Barcaiuolo è uscito dallo stesso Pdl per costituire il nuovo gruppo Fratelli d’Italia; inoltre nei mesi scorsi Nicola Rossi e Walter Bianchini avevano comunicato il cambio di nome del loro gruppo in Modena Futura e, ugualmente, Eugenia Rossi la nuova denominazione del proprio gruppo (Etica e Legalità).
Il sindaco Giorgio Pighi ha presentato le modifiche delle Commissioni permanenti Risorse finanziarie, umane, strumentali e affari generali (nove consiglieri Pd, quattro Pdl, due Modena Futura, due Udc e il rappresentante di ciascun monogruppo: Lega nord Padania, Sinistra per Modena, Etica e Legalità, Modena5stelle-beppegrillo.it, Mpa, Fratelli d’Italia-Centrodestra Nazionale); Servizi culturali, sociali, educativi, sport e tempo libero (dieci consiglieri Pd, quattro Pdl, due Modena Futura, due Udc e il rappresentante di ciascun monogruppo); Programmazione e assetto del territorio, sviluppo economico e tutela ambientale (dieci consiglieri Pd, sei Pdl, due Modena Futura, due Udc e il rappresentante di ciascun monogruppo); Controllo e garanzia (sei consiglieri Pd, quattro Pdl e uno per ciascuno degli altri gruppi); e Affari Istituzionali (otto consiglieri Pd, tre Pdl e uno per ciascuno degli altri gruppi).