E’ ufficiale: Il sindaco ha mentito ai propri ex-concittadini (non vive più a Castelfranco). La conferma ci viene dai vari dirigenti presenti alla Commissione Sanità del Comune di Castelfranco Emilia del 4 febbraio 2013: dal direttore generale dell’Ausl Mariella Martini, al direttore del nostro distretto Massimo Marcon, Anne Marie Pietrantonio coordinatrice per l’Area Centro, il coordinatore dell’emergenza urgenza, ecc.
Perché il sindaco ha mentito!? Parlano i fatti, non è un’opinione: ricordate i titoloni dei quotidiani di qualche tempo fa che strombazzavano a caratteri cubitali l’annuncio vittorioso di sindaco e assessore sul fatto che avremmo avuto Il punto di primo intervento aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7? Ebbene i vari direttori, alternandosi nel descrivere l’attuazione del PAL, ieri hanno così descritto la gestione dell’emergenza-urgenza per il nostro ospedale (e per tutto il distretto sanitario n. 7): di giorno funziona come ora e in più assegnano un’auto-infermieristica posizionata però nel territorio Nonantola-Ravarino (questo è quello in più???); di notte ci sarà la guardia medica che farà la guardia medica in un ambulatorio di guardia medica!
Una domanda sorge spontanea: un punto di primo intervento che non utilizza le strutture del punto di primo intervento senza personale specializzato nell’emergenza-urgenza può definirsi punto di primo intervento?
E un ospedale così “dotato” può ancora definirsi “ospedale di prossimità” come lo chiama il sindaco? La verità è che non avremmo mai più un Ospedale con pronto soccorso o punto di primo intervento che dir si voglia, ma non è “opportuno” dire ai Cittadini del distretto sanitario n. 7 come realmente stanno le cose, soprattutto venti giorni prima delle elezioni politiche e ad un anno (circa) da quelle amministrative… Meglio considerare smemorati e creduloni questi Cittadini (sinceramente ci riteniamo insultati) e raccontar loro le solite storielle, ogni volta cambiando il finale, tanto i Cittadini che ne sanno… ed è meglio che non sappiano (testa bassa, mano alzata! Tutto il resto è populismo, strumentalizzazione, demagogia, ecc. ecc.) Beh, sinceramente, da Cittadini del distretto sanitario n. 7, NOI ci riteniamo insultati!
L’hanno talmente svuotato, il nostro Ospedale, che ora è facile dire “abbiamo ottenuto”. Ma cosa??? Basterebbe un cestino di rifiuti nuovo per poter affermare “grandi conquiste per il nostro ospedale!”
Il sindaco ha affermato: “L’ospedale di Castelfranco resta ospedale di prossimità e quindi non diventa Casa della Salute”. Ricordiamocelo!!! E vedremo se sarà davvero così: non ci sarà “riconversione”, però non si scappa…la famigerata Casa della Salute si farà, tempo al tempo, tra una legislatura e un’altra (sarà compito del prossimo sindaco, o sindachessa, non sovraccarichiamo questa amministrazione… lasciamo che il popolo dimentichi).
La Casa della Salute, si farà, dunque, ma non al posto dell’Ospedale: lo ha garantito il sindaco: “sarà affiancata all’Ospedale” (????). E la sua realizzazione è stata solo rimandata… a causa del “terremoto” che ha colpito Castelfranco: un terremoto “intelligente” che ha salvato il nostro Ospedale, dandogli la possibilità di sopperire ai letti mancanti altrove e quindi consentendogli di dimostrare la sua importanza, ma soprattutto dimostrando che, volendo, non sarebbe poi impossibile riprenderci il nostro Ospedale. Basterebbe alzare la testa e abbassare la mano!
Ma se questa volontà politica non c’è e se ai Cittadini del distretto sanitario n. 7 questa mancanza di volontà politica va bene, allora… non si scappa dalla Casa della Salute, con gli investimenti del caso (soldi che a parer nostro potevano essere indirizzati per un VERO miglioramento del nosocomio), qualche reparto per i “cronici”, poliambulatori, uffici e poltrone, e infine ci andranno anche i medici di medicina generale più i pediatri di libera scelta, per… libera scelta. Sì, sì, bei progressi!
(Il Gruppo di Cittadini: “Salviamo l’Ospedale di Castelfranco Emilia”)
(rif. Facebook: https://www.facebook.com/salviamolospedale.castelfrancoemilia?ref=ts&fref=ts)