Una vera rivoluzione nell’attività microbiologica che permette d’identificare in pochi secondi i microrganismi responsabili di infezioni batteriche e fungine. Oggi è possibile presso il Laboratorio provinciale di Microbiologia Clinica dell’Ospedale di Baggiovara grazie all’entrata in funzione di un nuovissimo e sofisticato analizzatore, tra i primi dieci installati nel nostro Paese.
Il nuovo dispositivo sfrutta la tecnologia in spettrometria di massa di ultima generazione definita “Maldi-Tof” (Matrix Assisted Laser Desorption Ionization – Time Of Flight) per ottenere l’identificazione dei microrganismi. Un raggio laser determina un rapidissimo spostamento di materiale proteico microbico all’interno di un tubo rilevatore e in pochi istanti viene captato dallo strumento lo spettro strutturale caratteristico del microrganismo analizzato.
Il suo utilizzo permetterà di anticipare informazioni cliniche importanti soprattutto nel caso di gravi infezioni dovute a microrganismi patogeni di origine ospedaliera, sempre più spesso caratterizzati purtroppo da un elevato livello di resistenza agli antibiotici. Potrà essere, quindi, anche uno strumento importante contro la sepsi, che è tanto più difficile da trattare se sostenuta da germi multiresistenti agli antibiotici. In particolare, per i pazienti affetti da infezioni del sangue o delle basse vie respiratorie il poter riconoscere più rapidamente l’esatta natura del germe patogeno permetterà di guadagnare tempo prezioso nell’impostare la terapia antibiotica più efficace.
Il Laboratorio provinciale di Microbiologia Clinica di Baggiovara si occupa di individuare i microrganismi – come batteri e funghi – responsabili di malattie infettive nell’uomo e ha accentrato da diversi anni le attività microbiologiche dell’Azienda USL di Modena. E’ diventando un riferimento a livello regionale e nazionale, soprattutto per l’attività nel campo dello studio delle “antibiotico resistenze” e delle infezioni correlate all’assistenza sanitaria, assicurando la propria attività 7 giorni su 7.
La recente costituzione del Dipartimento interaziendale ad attività integrata di Medicina di Laboratorio, voluto dalle Direzioni delle due Aziende Sanitarie della provincia per potenziare le attività di laboratorio provinciali, permetterà una maggiore integrazione col Servizio di Microbiologia e Virologia del Policlinico che vanta una lunga tradizione di studi su virus e prioni. Il nuovo Dipartimento si avvia, quindi, a divenire una realtà di eccellenza a livello regionale nel panorama della diagnostica microbiologica.