Le amministrazioni comunali di Formigine, Fiorano e Maranello intervengono in merito alla marcia di protesta indetta dal Sulpm nella giornata del 12 febbraio.
“Constatiamo che alla protesta hanno partecipato alcuni agenti in organico ai Comuni di Formigine, Fiorano e Maranello, ma anche personale proveniente da altri territori. La richiesta di essere ricevuti dal sindaco di Maranello, pure legittima, è però irrituale, perché la sede naturale di qualsiasi confronto rimane il tavolo dei sindaci. Pare anche quantomeno inopportuno il fatto di aver confermato la protesta in una giornata, come tutti sapevano, caratterizzata dalle non ottimali condizioni della viabilità stradale dopo la nevicata dell’11 febbraio. Nel merito delle richieste avanzate dal Sulpm, ribadito che ogni confronto va effettuato nelle sedi appropriate: per quanto riguarda il funzionamento del Corpo Unico, non condividiamo l’affermazione che non ci sia coordinamento, quando sono numerosi i servizi e le azioni realizzati in collaborazione tra i presidi e gli agenti dei tre Comuni. Per la dotazione organica a Formigine e Maranello, ricordiamo che, dopo avere esperito quanto previsto dalla normativa, recentemente è stato indetto un bando per nuove assunzioni. Infine, sul tema del pagamento dei servizi eccezionali, ricordiamo che in alcune realtà la mensilizzazione è stata considerata illegittima dalla Corte dei Conti, con la conseguente apertura di un contenzioso, e pare fuori luogo chiedere oggi, a inizio 2013, il riconoscimento economico di produttività sulle prestazioni che dovranno essere effettuate nel corso dell’anno”.