Home Regione FNS Cisl Emilia Romagna: a rischio la sicurezza dei cittadini

FNS Cisl Emilia Romagna: a rischio la sicurezza dei cittadini

# ora in onda #
...............




In questi ultimi giorni, verifichiamo come una parte della Dirigenza del CNVVF in Emilia Romagna assuma iniziative tendenti a scaricare sulle spalle del personale le difficoltà economiche e le carenze di bilancio in cui si dibatte il Corpo. Questi, invece di assume iniziative che manifestino ai vertici del Dipartimento e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco le insostenibili situazioni in cui versa il servizio nei Comandi Provinciali e conseguentemente denunciare come sia impossibile alle condizioni attuali  garantire il servizio di soccorso al Paese, assumono iniziative con le quali scaricano direttamente sul personale in servizio le condizioni di crisi economica del Corpo.

Risulta inaccettabile infatti, che a fronte della riduzione dei finanziamenti sui capitoli per l’acquisto del carburante per i mezzi di servizio del CNVVF, taluni Comandanti, invece di intervenire contenendo gli sprechi (utilizzo aereo, utilizzo delle macchine di servizio per raggiungere la propria abitazione, andare alle prime di teatro, andare allo stadio con eventuale prole al seguito, ecc.), impediscono al personale di usare l’auto di servizio per effettuare le sostituzioni nei distaccamenti, sostituzioni dovute dalla carenza di organico e personale qualificato nelle sedi o si inventano una burocrazia per l’utilizzo dell’autovettura di servizio da far rabbrividire, che blocca i compiti istituzionali e provoca ulteriore spreco di carta e tempo.

Come lavoratori dei VVF, a breve dovremo noi pagare lo Stato, se vogliamo dare a VOI CITTADINI un servizio professionale come da decenni stiamo dando. Il sisma Emilia lo ha evidenziato.

Dobbiamo inoltre denunciare come in queste condizioni di crisi, nei bilanci del CNVVF, l’Amministrazione interviene in modo unilaterale nei diversi settori operativi portando pesanti tagli e razionalizzazioni come la chiusura o il ridimensionamento delle sedi degli elicotteri VVF. Addirittura, il vertice del Corpo persegue l’idea di chiudere i distaccamenti in località che fanno pochi interventi di soccorso e modificare l’orario di lavoro nelle sedi disagiate. Ciò che è successo a Vergato è un esempio che ha  generato malumore, disagi e  raddoppio dei costi dovuti alle carenze di personale (se questo è risparmiare …. Meditate).

Per i Vigili del Fuoco, oggi più che mai, servono azioni diverse, forti e straordinarie da parte dei Dirigenti

periferici e non dei PONZIO PILATO che salvaguardano solo se stessi, perché dovrebbero sostenere e denunciare presso tutte le sedi amministrative e politiche, anche locali, che in questa situazione il Corpo non può più garantire ai cittadini la sicurezza e il soccorso.

In parole povere STIAMO ANDANDO VERSO IL FALLIMENTO DELLA SICUREZZA AL CITTADINO.

La FNS-CISL è pronta a difendere in tutte le sedi e con la mobilitazione sindacale necessaria, i diritti delle donne e degli uomini del CNVVF., che garantiscono la sicurezza del cittadino.

Segretario Generale FNS Cisl Emilia Romagna Massimo Frabetti