“A fronte dell’affermazione tutto sommato soddisfacente ottenuta dalla Lista Monti in Emilia Romagna, rimane il rammarico del risultato nazionale al di sotto delle aspettative e la preoccupazione per il futuro dell’Italia e della governabilità. I rischi che corre il Paese sono gravissimi sia sotto il profilo economico che sociale. Nessuna forza politica può rimanere alla finestra, in un gioco tattico per lucrare consensi”. Questo il commento alla consultazione elettorale rilasciato da Luigi Marino, eletto al Senato della Repubblica italiana per la Lista Monti con circa 223.000 voti, corrispondenti all’8,91%.
“Si tratta – prosegue Marino – di un successo parziale che porta con sé la delusione per la mancata elezione di alcuni bravi compagni di cammino – soprattutto a causa di una legge elettorale ‘infame’”.
“Ora si apre uno scenario assai preoccupante – afferma Luigi Marino – che è eufemistico definire incerto. Una situazione che rende ancora più difficilmente governabile l’Italia e mette a rischio i sacrifici compiuti dagli italiani nell’ultimo anno. Ci attende un periodo complesso che può compromettere la coesione del tessuto sociale”.
“Si dilata la responsabilità storica di tutti gli eletti in Parlamento, di cui personalmente avverto il senso e l’urgenza – conclude Marino – e mi auguro che essa prevalga tra le forze politiche e nella società. In questa direzione obbligata andrà il mio primo impegno di senatore, per continuare il rinnovamento dell’offerta politica del Paese attraverso una incisiva azione riformatrice”.