Soddisfazione per Massimo Malagoli candidato alla Camera per il Popolo delle Libertà: “Sono soddisfatto per l’incredibile rimonta del PDL ed i suoi alleati che conquistano regioni chiave come la Lombardia, il veneto, la Campania e la Sicilia e la Puglia; anche alla camera la coalizione del centro sinistra vince di misura con il 29,54% contro il 29,18% del PDL e Lega, gli unici elementi certi in queste elezioni politiche sono: l’indiscussa vittoria del Movimento a 5 stelle che è di fatto il primo partito d’Italia, con il quasi 26% alla Camera, il Flop di Mario Monti e dei suoi alleati Fini e Casini ma la cosa che mi da maggiore preoccupazione è di fatto l’ingovernabilità del Paese”. Malagoli continua: “Per quanto riguarda Sassuolo crediamo di essere soddisfatti in quanto restiamo sopra il 20%, uno dei migliori risultati della provincia e superiore al dato regionale. Il PDL tiene bene seppur perdendo qualche punto percentuale e la sinistra non sfonda anzi, cede anche essa al Movimento 5 stelle, Movimento che è riuscito a strappare i voti della Lega Nord passata dal 11,59% del 2009 al 3,59% di questa tornata elettorale e all’IDV che con Ingroia raggiuge poco più dell’1%. Il segnale dato dai militanti di Beppe Grillo deve essere interpretato come un forte campanello d’allarme per tutti i partiti tradizionali, i quali devono saper reagire rinnovandosi profondamente. Pensando al 2014, sono estremamente fiducioso, in quanto Sassuolo rimane una roccaforte dei moderati e il PDL saprà ascoltare ancora di più la voce degli elettori e riconquistare i voti dei delusi che nel malcontento generale hanno espresso un voto di protesta”.