Subito dopo l’estate, previo periodo di sperimentazione che dia modo di rimodulare le esigenze di un accesso al centro disciplinato in modo univoco e quelle dei tanti che in centro, dentro la ZTL, ci abitano e ci lavorano. Settembre, quindi, sembra essere il mese giusto per l’entrata a regime dei varchi elettronici che viglieranno sugli accessi al centro storico di via Battisti, via Clelia (da piazza Martiri) e via Pretorio e via Mazzini (da e su viale XX Settembre).
Un’operazione da 70mila euro, le cui direttrici di massima sono state illustrate presso la sala Biasin dall’amministrazione – presenti il sindaco Caselli e il suo vice Menani, oltre al comandante della polizia municipale Faso – ad una platea (non troppo numerosa, in realtà, una decina di presenti) che qualche perplessità l’ha manifestata.
Starà al lungo periodo di prova – un paio di mesi, si è detto – e ai prossimi incontri che stabiliranno tempi e modi di attuazione della riforma della ZTL, che coinvolgerà anche i tempi della sosta al suo interno, cui l’amministrazione ha rimandato residenti, commercianti e associazioni di categoria