Il Consiglio comunale di ieri giovedì 7 marzo si è aperto, in una sala consiliare gremita, con la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai reduci della seconda guerra mondiale, alla presenza delle massime autorità cittadine.
Il Consiglio ha poi approvato il Piano Strutturale Comunale (PSC) e il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), i due principali strumenti di pianificazione che determineranno lo sviluppo del territorio per i prossimi 15/20 anni. La delibera è stata votata all’unanimità dalla maggioranza (per il PSC 5 i voti contrari e 4 gli astenuti; per il RUE nessun voto contrario e 8 gli astenuti).
Il Sindaco Franco Richeldi ha illustrato il percorso tecnico amministrativo che ha evidenziato una straordinaria fase di concertazione e di partecipazione, a tutti i livelli, caratterizzando la fase di formazione, adozione ed approvazione dei nuovi strumenti urbanistici, all’insegna della trasparenza e della legittimità dell’operato dell’Amministrazione e del Consiglio comunale. Nel periodo destinato alle osservazioni sono state presentate complessivamente 366 osservazioni, delle quali 118 relative al PSC e 248 relative al RUE, che sono state esaminate e discusse dalla competente commissione in circa 30 sedute. Per quanto concerne il PSC, 29 osservazioni pari al 25%, rientrano tra quelle accolte o parzialmente accolte, mentre le restanti 89 pari al 75%, non sono state accolte. Per il RUE invece, 144 osservazioni pari al 58%, rientrano tra quelle accolte o parzialmente accolte, mentre le restanti 104 pari al 42%, non sono state accolte.
“Si tratta – ha detto Richeldi – di un piano di qualità, di tutela e salvaguardia del nostro territorio, con limitate e fisiologiche espansioni, proposte sempre ai margini del territorio urbanizzato. Spesso vere e proprie operazioni di chirurgia urbanistica, finalizzate al rispetto e alla sostenibilità ambientale. Un piano da attuarsi nel rispetto dei principi della perequazione urbanistica, solamente al verificarsi delle condizioni e delle esigenze che stanno alla base dei principi della Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (VALSAT), che ne dettano le condizioni e i limiti di attuabilità. Voglio sottolineare inoltre la grande inversione di tendenza, rispetto ai precedenti, perchè questo piano pone una forte limitazione all’espansione ed al consumo di suolo, a favore della riqualificazione delle aree dismesse o incongrue rispetto al contesto urbano”.
Per quanto riguarda il nuovo RUE, lo strumento che interessa tutti i cittadini e che regola le trasformazioni, la salvaguardia e la tutela del patrimonio edilizio esistente, Formigine è uno dei primi comuni della Regione che approva definitivamente il RUE. “Tengo a sottolineare – ha proseguito Richeldi – che è uno strumento che guarda alle famiglie e cerca di rispondere alle loro esigenze. Numerose sono le norme in tal senso, dall’ampliamento una tantum, al cosiddetto piano casa permanente, dalla possibilità di monetizzare i parcheggi alla semplificazione delle procedure, dalla conferma della possibilità di recuperare il patrimonio edilizio esistente nel territorio rurale alle misure incentivanti per gli interventi di demolizione e ricostruzione, sempre nel rispetto delle normative in materia di sicurezza sismica e di alta efficienza energetica”.
Il Presidente del Consiglio Guido Gilli ha poi ringraziato tutti coloro che, a vario titolo, sono stati protagonisti di questo lungo percorso che lascerà un segno tangibile per la Formigine del futuro. “Con il lavoro e la volontà di tutti, dalle osservazioni dei cittadini al lavoro dei tecnici e delle commissioni, gli strumenti sono sicuramente migliorati rispetto a quelli adottati, e per questo mi sento di dire grazie ai tecnici esterni, ai commissari e ai consiglieri per la disponibilità e l’attenzione dimostrata, ai tecnici di Arpa, Ausl e Provincia, ai tecnici comunali e a tutti i cittadini che hanno contribuito a correggere, adeguare e migliorare le scelte di piano”.
Infine, il Sindaco Richeldi ha comunicato al Consiglio il rinnovamento della Giunta comunale con la nomina del consigliere Francesco Gelmuzzi (Pd) ad Assessore all’Urbanistica e Edilizia Privata (la delega era del Sindaco) e di Francesco Zini (Formigine Viva) ad Assessore allo Sport e al Tempo Libero (sostituisce Pippo Zanni che si è dimesso per motivi di salute). Zini avrà anche la delega alle Politiche Giovanili che era dell’Assessore Mario Agati, al quale il Sindaco ha assegnato le deleghe alla Partecipazione e Innovazione e al Castello. “La scelta concordata con i partiti che fanno parte della coalizione di maggioranza – ha detto Richeldi – rappresenta un potenziamento e un rinnovamento nella direzione di una sempre maggiore capacità di dialogo con il mondo giovanile e con le numerose istanze provenienti dalla società e dai cittadini. Vorrei inoltre esprimere un ringraziamento assolutamente non formale nei confronti di Pippo Zanni, un amico e un collaboratore preparato e sensibile, sempre attento alle esigenze del mondo sportivo e dell’associazionismo, che lascia per motivi di salute. La Giunta così ricomposta, è impegnata a concludere la legislatura portando a termine il programma di mandato che i formiginesi ci hanno affidato nel 2009. Desidero concludere con un pensiero particolarmente affettuoso nel ricordo di una persona straordinaria che ha fatto parte, purtroppo per un periodo troppo breve, della nostra squadra di giunta e che continuiamo a sentire vicino, Beppe Pederzoli; oggi forse sarebbe felice nel vederci impegnati in questa ultima grande sfida”.