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Il Consiglio provinciale di Reggio Emilia approva il bilancio consuntivo 2012


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Antonietta-AcerenzaIl Consiglio Provinciale, presieduto da Gianluca Chierici, ha approvato all’unanimità dei presenti il conto consuntivo 2012: favorevoli i consiglieri del gruppo Pd e il consigliere Emanuele Magnani dell’Idv. Non hanno partecipato al voto i gruppi di opposizione e il capogruppo dell’Idv Rudi Baccarani.

Il documento era stato illustrato nel corso di una precedente seduta dall’assessore alle Risorse della Provincia Antonietta Acerenza.

Un dato che emerge è quello relativo alla forte contrazione dei trasferimenti: “Complessivamente le entrate correnti nel 2012 sono diminuite in modo consistente rispetto all’anno precedente – si legge nella relazione dell’assessore Acerenza – questa situazione è da collegarsi principalmente alla forte contrazione dei trasferimenti regionali e ai consistenti tagli imposti dallo Stato centrale. Anche sul versante delle entrate in conto capitale è significativa la diminuzione dei trasferimenti dalla Regione che finanziano gli investimenti, dal 2009 al 2012 si registra una diminuzione di quasi 18 milioni di euro. Nonostante la mancata conferma di trasferimenti abbiamo distribuito sul territorio risorse, sia in conto corrente che in conto capitale, per circa 30 milioni di euro per manutenzione, messa in sicurezza e gestione strade e scuole e per l’avvio di nuove infrastrutture scolastiche e viarie. Questo è stato possibile grazie all’accorta gestione degli anni passati e per la scelta coraggiosa di questo ente, di tagliare la spesa corrente prediligendo gli investimenti ”.

La relazione sottolinea poi due dati significativi: il mantenimento di un elevato flusso di pagamenti nei lavori pubblici, che supera i 18 milioni di euro nonostante i vincoli del patto di stabilità, e la chiusura della gestione finanziaria con un avanzo di 2 milioni e 276mila euro.

Dibattito

Il primo ad intervenire è stato il capogruppo dell’Idv Rudy Baccarani: “Stiamo chiedendo informazioni alla Giunta da diversi giorni, ci siamo resi conto di alcune cose che non ci piacciono. I revisori mettono in luce la differenza tra gli investimenti programmati e quelli effettivamente fatti. Non ci sono chiari i dati riguardanti le spese correnti che, in realtà, secondo noi non sono diminuite. Il rilievo più serio però lo facciamo sull’Rc-auto: si tratta di una tassa che va a colpire in modo indiscriminato. Noi avevamo detto si perché ci era stato detto che le maggiori entrate servivano a finanziare il nuovo polo di via Fratelli Rosselli, invece sono state utilizzate per le spese correnti”.

Critica la posizione del capogruppo Udc Mario Poli: “Ancora una volte troviamo cifre sballate rispetto alla previsione, c’è infatti un invito dei revisori a una più reale previsione degli investimenti. Avete previsto 60 milioni di investimenti, e ne avete realizzati 20”.

Sullo scostamento tra investimenti previsti ed effettivamente realizzati è intervenuto anche il capogruppo del Pdl Giuseppe Pagliani: “Non voglio dilungarmi sulle solite critiche. Vi invito a una riflessione: un ente che si prefigura investimenti di una determinata dimensione deve giustificare tutti gli anni una contrazione che sfiora il 60%. Ogni anno facciamo la stessa figura, il bilancio previsionale dovrebbe risultare più verosimile”.

Il capogruppo di Progetto Reggio Stefano Tombari ha invece rilevato un dato che ha definito preoccupante: “Vorrei che qualcuno mi spiegasse come mai le liquidità di cassa sono pressoché raddoppiate. Sul resto non voglio ripetermi, anzi aggiungo che è frustrante intervenire su un bilancio che, di fatto, è già chiuso”.

Critico l’intervento di Alberto Ferrigno , capogruppo di Rifondazione: “Con un bilancio come questo mi sarei aspettato di trovare una giunta dimissionaria. Voi avete approvato un bilancio di previsione, voi avete giudicato quelle spese necessarie, voi oggi ci dite che non lo sono più. Diteci perché avete investito 40 milioni in meno di quanto previsto”.

Chiarimenti sull’Rc-auto, e sulla sua destinazione, sono stati chiesti anche dal consigliere dell’Idv Emanuele Magnani: “Ci abbiamo messo la faccia con i cittadini, vorrei avere qualche chiarimento su questo. Per quanto riguarda gli investimenti cerchiamo di non fare promesse che poi sono inattuabili”.

In sede di dichiarazione di voto è arrivata anche la replica della presidente Sonia Masini. “La giunta è orgogliosa di aver gestito bilanci in questo modo. Sfido a fare un confronto tra il nostro bilancio e quello di qualsiasi altro ente locale di questa regione. Sono state dette molte imprecisioni. Sono state date tante risposte in Commissione e in forma privata dai funzionari e dagli assessori. Ma quando si danno risposte è come non averle date. Il bilancio chiude con oltre 2 milioni di euro di avanzo – ha proseguito la presidente – L’Rc auto, come avevamo promesso, è stata destinata alle scuole, alle strade, alla sicurezza. Siamo stati perfettamente coerenti. Abbiamo inoltre già finanziato il polo di via Rosselli per 1,5 milioni, gli altri 3,8 milioni sono nel bilancio di quest’anno e saranno finanziati. Abbiamo trasferito dalla parte corrente agli investimenti, come dovrebbero fare le buone amministrazioni per dare impulso all’economia, oltre 13 milioni. E’ un bilancio virtuoso, trasparente, tutti i conti vengono dati a tutti. Gli amministratori e i funzionari sono sempre a disposizione, mi dispiace che si cerchino delle scuse in un momento in cui siamo molto penalizzati, abbiamo subito tagli, viviamo nell’incertezza, abbiamo passato due anni in cui sembrava che le Province fossero soppresse, abbiamo resistito investendo, dei 50 milioni previsti, tutti quelli che erano a nostro carico, quelli che sono venuti a mancare sono a carico degli altri enti. Abbiamo quindi fatto il nostro dovere”.