Adesso ne parlano tutti di sistemare il centro di Casinalbo e di sistemare la linea ferroviaria che spacca in due il centro della frazione e quello di Formigine.
“Cancellare i passaggi a livello anche impedendo il transito dei veicoli” sono solo dichiarazioni strumentali!
Solo oggi, di fronte ad un ennesimo incidente, la nostra Amministrazione si accorge del problema?
No, statene certi, interviene perché è successo qualcosa che ha disturbato l’opinione pubblica e la nostra Amministrazione non può far finta di niente.
Ha scoperto l’acqua calda chi oggi si erge a paladino per promuovere la soluzione del problema ferrovia!
Per noi invece è un problema che stiamo sollevando da tempo e le risposte della nostra Amministrazione, non sono mai state di soddisfazione e di impegno.
Statene certi sono le solite promesse da marinaio perché, a Formigine, con 56 milioni di Euro di debito non si può, certamente oggi, pensare a interventi come dichiarato.
Il neo assessore Gelmuzzi dovrebbe quindi anche dirci dove trova i soldi per gli interventi promessi.
Peggio ancora deve poi far pensare la dislocazione dei tre sottopassaggi pianificati: quello su via Fossa non sarà certamente funzionale per sollevare il centro di Formigine dal problema attraversamento, e non è da ingenui pensare che anche quello su via Liandi lo sia per Casinalbo.
Al contrario, se quello ipotizzato in stradello Romano sembra possa portare parziali benefici, lo saranno in futuro perché legato ad un piano particolareggiato piuttosto lontano nel tempo.
Attenzione quindi alle promesse che l’Assessore al territorio sta promuovendo e promettendo, da prestigiatore, quasi fosse una prova di campagna elettorale per lo scranno più alto nel 2014!
Tra i due litiganti il terzo “Pigliatutto” ma non lasciatevi ingannare da promesse da marinaio.