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“Come polvere in un raggio di luce”: giovedì in biblioteca a Sassuolo, il libro di Maurizio Fajeti

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libro-Maurizio-FajetiContinua giovedì 18 aprile, alla biblioteca comunale Cionini di Sassuolo, la ressegna Leggiamoci: autori locali tra storia e letteratura. Protagonista sarà il libro “Come polvere in un raggio di luce”, scritto da Maurizio Fajeti. Forte della sue lunga esperienza lavorativa trascorsa nel terzo zettore, l’autore ripercorre la storia di due cooperative sociali che si occupano di disabili psichici, inseguendo un filo di Arianna fatto di racconti e sogni di chi ha partecipato a questo viaggio.

Intorno alla storia della cooperativa sociale Lo Stradello di Pratissolo di Scandiano, e a quella di Zora , la cooperativa sociale derivata dalla prima, Maurizio Fajeti ha raccolto storie professionali e storie di vita, traendole dalla propria memoria e da quella dei propri colleghi di lavoro. Tante piccole storie, ciascuna grande a proprio modo, che come granelli di polvere in un raggio di luce, danzano vorticosamente inseguendosi l’un l’altra, dialogando tra loro a distanza, formando un coro involontario eppure armonioso, in cui si ascolta un solo canto, ma si riconoscono molte voci.

Oltre all’autore, parteciperanno alla presentazione, Maria Calvari, psicologa e responsabile della Coop.soc. Zora, ed il giornalista Andrea Casoli. Durante la serata è prevista la lettura di alcuni brani tratti dal libro e l’intervento musicale della pianista Claire Becchimanzi.

 

Maurizio Fajeti è nato nel 1962. Vive a Reggio Emilia con Giò, due figli (Nicola e Lorenzo) e un cane (Smilla). Dal 1989 lavora nel terzo settore (prima con la cooperativa sociale CORESS in un appartamento protetto per minori, poi con Lo Stradello e attualmente con Zora ), nel 1995 si è diplomato Educatore Professionale. Nel 1992 ha pubblicato un libro di fantasy, ”Exilan e la collina degli omini di pietra” (Tipografia Altoadige) e nel 2004 “Le parole oltre il silenzio” (Aliberti) , raccolta di pensieri e immagini dei ragazzi del centro diurno Odoardina . Attualmente è coordinatore-educatore dei Laboratori Integrati, cogestiti da Lo Stradello e Zora.