Un’altra vittima della crisi a Bologna. Un consulente immobiliare di 59 anni, separato dalla moglie, si è tolto la vita con un colpo di fucile – detenuto regolarmente – intorno alle 12 di oggi, poco prima dell’arrivo degli ufficiali che avrebbero dovuto eseguire lo sfratto, in via dei Mille in città. Il cadavere è stato scoperto dalla polizia e dal proprietario dell’appartamento, entrati verso le 13 con le chiavi dopo che l’ufficiale giudiziario che doveva notificare lo sfratto aveva più volte suonato il campanello, senza risposta.