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Sassuolo, Bilancio Consuntivo 2012: salta al prossimo Consiglio comunale la discussione sul rendiconto

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consiglio_comunale_sassuolo_500I quattordici voti favorevoli, espressi dal gruppo PDL, con l’esclusione dei Consiglieri Benedetti (contrario) e Tonelli (uscita dall’aula), dal Consigliere Anselmi (Lista Per Sassuolo), della Lega Nord e del Sindaco, non sono stati sufficienti per il raggiungimento della maggioranza di 15 voti su 28 votanti, necessaria all’approvazione del rendiconto di gestione relativo al bilancio 2012 del Comune di Sassuolo, in discussione nella seduta serale del Consiglio comunale di martedì 30 aprile. Per questo motivazione la discussione del documento, è stata rinviata al prossimo Consiglio comunale.

Contrari all’approvazione del rendiconto il gruppo PD, il Consigliere Cerverizzo (Lista Siamo Sassuolo), il Consigliere Guendalini ed il Consigliere del PDL Benedetti.

Nel gruppo misto, astenuto il Consigliere Gandini mentre non ha partecipato al voto il Consigliere Gottardi.

I dati del rendiconto dell’esercizio 2012, illustrati dal Sindaco Luca Caselli, “certificano un avanzo di 1.456.279 euro. L’avanzo derivante dalla gestione dei residui è di euro 101.645. Nell’esercizio 2012 le entrate totali ammontano a 35.529.691 euro e sono superiori a quelle del bilancio consuntivo 2011, pari a 33.500.000 euro mentre le spese sono diminuite rispetto a quelle del consuntivo 2011, pari a 33.764.158 euro, attestandosi nel 2012 a 31.412.007 euro. Il saldo di parte corrente ammonta a 1.024.680 euro, mentre il saldo del consuntivo 2011 risultava in negativo per 328.328. Per quanto riguarda la destinazione dell’avanzo di esercizio, un importo di 1.076.505 euro è stato destinato a fondi vincolati, 349.633 euro a fondi per finanziamento spese in conto capitale, e per 30.150 euro per fondi non vincolati.

Il patto di stabilità interno è stato pienamente rispettato. I dati confermano che è stata fatta una buona previsione delle entrate rispetto alle spese e confermano che la manovra sull’Imu di ottobre, che ha portato l’imposta ad un livello medio provinciale ma inferiore a quello di altre realtà modenese, si è resa necessaria per rimanere all’interno del patto di stabilità”

Pur non essendo all’Ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale, è stato il bilancio di Sassuolo Gestioni Patrimoniali ad alimentare il dibattito seguito all’introduzione del Sindaco. Concorde con il Sindaco Caselli sulla necessità di maggiori ed ulteriori approfondimenti sul bilancio della società patrimoniale, il Capogruppo del PD Susanna Bonettini che sottolinea l’allarme legato alla perdita, da parte della società, di 4,7 milioni di euro in un anno ed i ritardi nella gestione del bilancio SGP”.

Nel merito del bilancio consuntivo il Capogruppo Bonettini critica la portata del disavanzo che “avremmo voluto vedere nelle tasche dei cittadini, anziché nelle casse del Comune. Ciò indica una scarsa capacità di programmazione. Invece è aumentata la pressione tributaria, non è stata messa mano alla compartecipazione nei servizi a domanda individuale, dove si registrano molti squilibri, e non sono stati fatti avanti nella realizzazione della nuova sede della Polizia Municipale e di Casa Serena”

Parla di “un bilancio consuntivo zoppo, squilibrato dall’eccessivo avanzo da un lato e dal grande debito di SGP dall’altro, che non possiamo e non dobbiamo nascondere” il Consigliere Cerverizzo (Siamo Sassuolo).

Critico il gruppo misto con i Consiglieri Gandini, che segnala come “le proposte della maggioranza, avanzate alla Giunta in sede di bilancio preventivo, non siamo state recepite”, e con il Consigliere Gottardi che ricorda le perplessità rispetto all’aumento dell’IMU e sottolineando il “mancato contenimento della spesa pubblica”.

In difformità rispetto al gruppo di appartenenza il Consigliere Benedetti del PDL, critico su un “bilancio consuntivo che non rispetta le linee fondamentali approvate dal Consiglio su quattro punti principali: aumento delle imposte come unica leva per giungere al pareggio di bilancio, mancata applicazione del principio di sussidiarietà nelle gestione dei servizi sociali, scarsi investimenti su giovani coppie ed imprese e mancata sburocratizzazione della pubblica amministrazione”.

Voto favorevole al rendiconto di gestione 2012 da parte della Lega Nord che attraverso il Capogruppo Bargi viene motivato con “il rispetto, nel bilancio consuntivo, dei capisaldi del bilancio preventivo con particolare riferimento a sicurezza e servizi sociali”.

In merito ad SGP lo stesso capogruppo indica come “negli ultimi tre anni, sul fronte della gestione, le priorità dovevano essere altre, anche se oggi, con il nuovo Amministratore Unico, sembrano essere recepite le proposte della Lega in merito alla razionalizzazione della spesa pubblica, anche attraverso la reinternalizzazione di servizi e funzioni affidati alla società tra cui lavori pubblici ed eventi”.

(resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)